NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] 1589): «picciole fatiche», scrive nella dedica ad Arcangelo, Orazio, Francesco e Guido Cavalcanti, «le quali dal poco alcuni suddivisi in più parti), di un Regina caeli a 12 voci e d’un paio di Ave regina caelorum rispettivamente a 12 e 16 voci ( ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] economica e alla visibilità sociale raggiunta dai figli di Orazio, e dal L. in modo particolare.
Ancora giovanissimo occasione di sperimentarsi sul terreno diplomatico di un'altra area difficile d'Europa, la Francia delle guerre civili: il 2 ott. ...
Leggi Tutto
CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] univ. di Catania, n.s., I [1946-47], pp. 51-61) e la seconda La ragione nella vita del diritto (in Riv. internaz. di fil. d. dir., XLI [1964], pp. 51-61).Il 18 maggio 1967 tenne la sua ultima lezione accademica; la morte lo colse a Catania il 3 febbr ...
Leggi Tutto
MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] fu ceduto alla Francia, che nel 1806 lo destinò al Regno d’Etruria. Il M., rifiutata l’allettante offerta, presentatagli dall’ammiraglio , nel gennaio 1821, in seguito alla rinuncia di Orazio Delfico, fu nominato consigliere di Stato per la provincia ...
Leggi Tutto
GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] , Ignazio Nicola, Giorgio (morto nel 1801), generale dei teatini, ed Elisabetta, sposatasi con il senatore Orazio Amedeo D'Aste di Somano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Camera dei conti, Patenti controllo Finanze, 1723, reg. 3, f ...
Leggi Tutto
BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] traduzione in versi italiani della Poetica di Orazio. Inoltre, il Mazzuchelli conosceva alcune rime ,ed architetti perugini, Roma 1732, p. 91; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1219; G. B. Vermiglioli,Biografia ...
Leggi Tutto
ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] Discorso a sé va fatto per il Codice civile del Regno d'Italia confrontato con gli altri codici italiani ed esposto nelle fonti motivi per G. A., Adolfo De Foresta, Luigi Gerra, Orazio Sparma e Giovanni Alessandro Vaccarone, vol. I, Firenze-Torino ...
Leggi Tutto
BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] del cosmo, e al suo interno l'inferno; attorno ad essa un primo cielo "aereo", soggetto ad alterazioni continue, dotato d'un moto irregolare, sede dei fenomeni meteorologici e destinato a perire; sopra di esso il secondo cielo, mobile, sede del Sole ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] , ed un'ottima edizione delle opere di Orazio. Oltre alle opere di mero interesse archeologico Atti III Congr. Studi Romani, II, Bologna 1935, pp. 230-235; G. de Angelis d'Ossat, C. F. e lo studio dei Monumenti Romani, in Rivista di Studi Liguri, Sez. ...
Leggi Tutto
BALDESCHI, Francesco
Piero Craveri
Nacque a Perugia nel 1566 da Enea e da Costanza Baglioni. Studiò sotto la guida degli umanisti perugini Marco Antonio Bonciari e Orazio Cardaneti; sembra che il B., [...] ,Perusiae 1658, p. 113; C. E. Fontana, Amphitheatrum legale..., III, Parmae 1688, p. 378; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 108 s.; A. Mariotti, De' Perugini auditori della Sacra Rota romana...,Perugia 1787, Ipp. 129 ...
Leggi Tutto
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...