BOURBON DEL MONTE, Orazio
Gino Benzoni
Della famiglia umbra Del Monte Santa Maria, più nota come Bourbon del Monte, nacque, probabilmente a Pesaro intorno al 1570, dal pesarese Guidubaldo, il celebre [...] , 71 s., 143, 371 s.; XX, pp. 260, 489; A. Morosini, Historia veneta, III, Venezia 1720, p. 446; A. Puschi, Attinenze tra casa d'Austria e la Repubblica di Venezia dal 1529 al 1616, Trieste 1879, p. 47; Senato Secreta. Cose dell'Istria, in Atti e mem ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] S. Salvatore, b. 489: In causa romana hereditatis de Valle);ignoto infine anche il nome della moglie del D., dalla quale nacquero i figli Giulio ed Orazio.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Ospedale del S. Salvatore, b. 489 (arm. VII, mazzo 1 ...
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BARTOLINI, Orazio
Gian Franco Torcellan
Nacque il 22 maggio 1690 da famiglia del ceto cittadinesco veneziano, da varie generazioni fedele e zelante servitrice della Serenissima. Dopo un'infanzia dedicata [...] dell'intero Senato.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, cod. Gradenigo, n. 83, C. 124; Ibid., mss. P. D., 348 cc. 75-79; Archivio di Stato di Venezia, Dispacci Costantinopoli, filza 182 (il primo dispaccio firmato dal B. è del ...
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CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] . Riparato a Picerno, il C. affidò la famiglia a Orazio Caracciolo, perché la riconducesse a Buccino, ma dovette anch'egli dopo tre giorni ed il C. ricevette i ringraziamenti di don Giovanni d'Austria e di Filippo IV. Subito dopo il C. si adoperò ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] traduzione in versi italiani della Poetica di Orazio. Inoltre, il Mazzuchelli conosceva alcune rime ,ed architetti perugini, Roma 1732, p. 91; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1219; G. B. Vermiglioli,Biografia ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] Pamphili uditore di Rota, Luigi Torres arcivescovo di Monreale, Orazio Spinola, che ebbero poi tutti, anch'essi, la di Firenze, FFF, II, 1213).
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 789; A. Parigi, Notizie del ...
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BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] le Canzoni petrarchesche alla pace, alla serenità, all'ombra immortale di Federico II (Torino s. d.) e alcune traduzioni di Klopstock, di A. Pope e di Orazio.
Bibl.: E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, III, Venezia 1836, pp. 131-133; T ...
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CANOSSA (Canossa Scaioli), Alberto
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio Emilia dal conte Alberto e da Lucrezia Confalonieri intorno al 1570. Sua madre, rimasta vedova, si rimaritò col conte Carlo Scaioli, [...] moglie Barbara di Marcantonio Simonetta, nipote di Orazio Simonetta, secondo marito di Barbara Sanseverino (1936), p. 139; R. Quazza, Preponderanze straniere, in Storia politica d'Italia, Milano 1938, pp. 432 s.; A. Barilli, I piacentini nella ...
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ALBERINI, Marcello
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Nacque a Roma nel 1511 da Giovanni Battista, uomo d'armi, e da Marzia Pichi. Durante il Sacco di Roma del 1527 fu trattenuto in ostaggio al posto del padre, messo in libertà dai [...] . Morti, poco dopo, tre sorelle e il fratello Orazio di peste, e quindi anche il padre (6 ag 1895 e riediti dallo stesso nel 1901.
Fonti e Bibl.: D. Orano, M. A. e il Sacco di Roma del 1527, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XVIII (1895), ...
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ARENA, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cosenza nei primi anni del sec. XVII, in una famiglia della classe media, appartenente all'ordine degli Onorati Cittadini, che aveva dato in passato due sindaci [...] alla città, Agostino, nel 1547-1548, e Orazio, nel 1592, e ne dette poi un terzo, Scipione, nel 1653. L'A., probabilmente nella Cronaca del Frugali, Roma 1934, pp. 15, 22 , 61; D. Andreotti, Storia dei Cosentini, II, Napoli 1869, pp. 432 S., 4 ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...