Questa serie di podcast, in collaborazione con Parallelo42 Contemporary Art (www.parallelo42.it) presenta dialoghi tra architetti, artisti e manager che si confrontano sull'architettura come forma d'arte [...] capace di trasformare i luoghi in storie di simboli e solidarietà. L'architettura è il risultato dell'incontro tra 'essere umano tra macrocosmo esterno e microcosmo interno.Ascolta tutti i podcast. Scegli tra più di 250 autori su Spotify e ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati [...] contemporanei o posteriori. b. Al plur., le cose passate che la memoria ripresenta allo spirito, i fatti che sono presenti o che rivivono nel ricordo: le care m. d’infanzia; il ritorno in quei luoghi ridestava in me dolorose m.; m. patrie, m. avite ...
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progètto s. m. [dal fr. projet, der. di projeter: v. progettare]. – 1. a. Ideazione, piano, proposta per l’esecuzione di un lavoro o di una serie di lavori: p. di bonifica; p. di nuove costruzioni, di [...] qualche p. per stasera?; fare progetti; comunicare a qualcuno i proprî p.; mettere qualcuno a parte di un p.; lasciar ho mille p. per l’avvenire; ha sempre tanti p. per la testa. d. P. di legge, testo, diviso in articoli e preceduto da una relazione ...
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illuṡióne s. f. [dal lat. illusio -onis «ironia» (come figura retorica) e nel lat. tardo «derisione», der. di illudere: v. illudere]. – 1. In genere, ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà: [...] percezione di una realtà totalmente inesistente); i. da disattenzione, affettive, ottico-geometriche, che non ha consistenza reale: vivere, pascersi d’illusioni; cullarsi nell’i.; distruggere, dissipare un’i.; non ci facciamo illusioni e guardiamo in ...
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montàggio s. m. [dal fr. montage, der. di monter «montare»]. – 1. a. Operazione con la quale si assemblano in unico complesso i diversi elementi costitutivi di un dispositivo, di un meccanismo, di una [...] o linea) di m., propriam., il trasportatore mediante il quale i pezzi della macchina o dell’apparecchio da montare passano da un operaio tempi di lavoro e una più spinta specializzazione della mano d’opera; in senso fig., mettere, stare, finire alla ...
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d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...