Vercelli Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura [...] ) la voce principale della base economica locale.
Oppidum sorto tra i Libui o Libici, nel 2° sec. a.C., Vercellae fu base d’operazione dei Romani contro i Salassi della Val d’Aosta; poi, diventato municipio, fu importante nodo stradale. Dopo la ...
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Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] sporgono dame, pavoni e vasi, e fra cui occhieggiano curiosi i genietti, mentre al centro si apre il cielo azzurro. Verso e nel Trionfo della Virtù (1502, per lo Studio di Isabella d'Este) al Louvre, nello scorcio ardito del Cristo morto (1478-80, ...
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Movimento artistico e letterario d’avanguardia sorto a Zurigo nel 1916 e che ebbe sedi importanti a New York, a Berlino e a Parigi, dove si sciolse nel 1922. Il nome deriva dalla voce onomatopeica ‘dada’ [...] Huelsenbeck, R. Hausmann, J. Baader, J. Heartfield e G. Grosz. Nel 1920 il d. fu a Colonia, con M. Ernst, J. Baargeld e H. Arp, a Hannover esaurimento: i protagonisti sceglieranno il silenzio o confluiranno in altre esperienze d’avanguardia. Nel d. ...
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Complesso di concetti teorici e di norme pratiche desunti dagli antichi Greci e Romani e applicati alla composizione e al giudizio delle opere d’arte. Fu soprattutto il Rinascimento italiano che propose [...] o federiciane; è tuttavia solo nel corso del 15° e 16° sec. che si assiste, attraverso lo studio delle fonti, i rilievi e l’interpretazione dei monumenti antichi, a una vera e propria rinascita e a un sistematico riuso dei partiti figurativi antichi ...
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Parte di territorio che si abbraccia con lo sguardo da un punto determinato. Il termine è usato in particolare con riferimento a panorami caratteristici per le loro bellezze naturali, o a località di interesse [...] , racchiude in sé la massima densità possibile d’informazione sulle potenzialità di un territorio. Lo secondo questi studiosi, la geografia stessa finiva con l’identificarsi. Per i geografi il paesaggio veniva così a essere l’insieme dei segni ...
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Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] strada parallela al corso del fiume. Ai margini della città sorgono i nuclei rurali di A‛zamiyya e Kāzimain.
Dotata di un notevole stata per secoli il fulcro vitale del paese e punto d’incontro tra il mondo mediterraneo e l’Asia centro-meridionale ...
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Attività, sia artistica sia comune, per la produzione di beni e servizi, organizzata prevalentemente su base individuale o familiare.
L’a. del mondo antico, già inquadrato in grandi corporazioni nel periodo [...] opera tanto nelle attività autonome quanto in quelle complementari alle produzioni industriali.
Significativi sono i programmi dell’Unione Europea e le iniziative del Consiglio d’Europa e dell’UNESCO per il recupero dei mestieri a rischio; in Italia ...
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(Staatliches Bauhaus Weimar) Istituto superiore di istruzione artistica, fondato a Weimar nel 1919 da W. Gropius per promuovere, in risposta alle esigenze che già dalla fine dell’Ottocento avevano dato [...] (corsi tenuti da J. Itten e, dopo il 1922, da L. Moholy-Nagy).
Corsi d’insegnamento artistico generale erano tenuti da P. Klee e da W. Kandinskij. Tra i vari maestri della forma, vi erano O. Schlemmer (scultura in pietra e in legno, officina ...
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Architetto (Vignola 1507 - Roma 1573). È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo del tardo Rinascimento. Figura centrale nella fase manieristica dell'architettura, V. si caratterizzò per [...] vitruviana, poi (1541-43) fu in Francia al servizio di Francesco I (non sappiamo con certezza cosa fece), e (1543-50) a Ma più importante è il significato della Regola delli cinque ordini d'architettura (1562), in cui il V., spogliando le regole ...
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Pseudonimo del pittore, fotografo e regista statunitense Emmanuel Radinski (Filadelfia 1890 - Parigi 1976). Tra i protagonisti del dadaismo a New York, si trasferì a Parigi nel 1921, dove si unì agli artisti [...] di M. Duchamp e F. Picabia catalizzarono i suoi interessi indirizzandolo verso un rapporto rivoluzionario e anticonformista heure de l'observatoire-Les amoureux (1932-34) e Portrait imaginaire de D. A. F. de Sade (1938). Nei decenni seguenti M.-R. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...