Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] XVII-XIV; R. Licinio, Castelli medievali. Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo Id'Angiò, Bari 1994, pp. 126-134, 310-312; D. Leistikow, Castra et domus. Burgen und Schlösser Friedrichs II. im Königreich Sizilien, in Kunst im Reich ...
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SALAMINA di Cipro (Σαλαμίς, Salamina)
Red.
Città greca, situata in una piatta baia sulla costa orientale dell'isola di Cipro (v.), per lungo tempo la più potente città di tutta l'isola.
Le leggende della [...] per il suo porto. L'ultimo re indipendente di S. è Nicocreone (331-310 a. C.): avendo questi sostenuto Tolomeo Id'Egitto contro Antigono, ricevette in compenso il dominio anche sui territori di Cerinea, Kition, Lapithos e Marion, e la strategia su ...
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PERIEGETI (περιηγηταί)
P. E. Arias
Questa parola ὁ περιηγηρής, usata in alcuni documenti epigrafici greci di età romana nel significato di carica sacerdotale (I. G., iii, 721, 1335; iv, 723; xii, 2, [...] papiro risale soltanto alla fine del Id. C. I frammenti trattano principalmente delle località portuali del 48, 1913, p. 161 ss.; H. Hitzig, in Festgabe H. Blümner, 1914, p. i ss.; U. Wilcken, in Genethliakon C. Robert, 1910, p. 191 ss.; H. Bischoff ...
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ICARO (῎Ικαρος, Icarus)
A. de Franciscis
Personaggio mitico, figlio di Dedalo (v.).
Nelle varie versioni della leggenda I. è sempre associato al padre: col padre infatti partì da Atene alla volta di [...] storia di I., conservato a Messina.
Monumenti considerati. − Frammento ceramico dell'Acropoli: I. D. Beazley, ., xxxix, 1935, p. 189 ss. Urna etrusca: H. Brunn-G. Körte, I rilievi delle urne etrusche, ii, tav. xxix ss. Anfora a figure rosse a Napoli ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] , è un panegirico in latino dedicato al letterato veneto Antonio Gratiadei (o Graziadei), conosciuto presso la corte ferrarese di Ercole Id'Este. Morto il Gratiadei prima che il testo vedesse la luce, F. lo trascrisse senza modifiche e lo dedicò a ...
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Vedi AGLAURO dell'anno: 1958 - 1994
AGLAURO (῎Αγλαυρος o ῎Αγραυλος; Aglauros, Agraulos)
C. Caprino
Figlia di Cecrope e di Aglauro, sorella di Herse, di Pandroso e di Erisittone.
Secondo la tradizione [...] n. 16. - Rilievo neo-attico: Fr. Hauser, in Oesterr. Jahr., vi, 1903, p. 79 ss.; E. Paribeni, in Boll. d'Arte, II, 1951, p. 107 e 109 ss.
Bibl: J. Toepffer, in Pauly-Wissowa, I, cc. 826-829, s. v.; J. Escher, ivi, VI, cc. 444-445, s. v. Erichtonios. ...
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CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] di Giuseppe Vignale. Cenni imprecisi sono rimasti anche di altri lavori per famiglie locali fra cui iD'Elci, i Nerucci, gli Ugurgeri, i Marsili Libelli, i Brancadori. Nel 1881-84 C. studiò la sistemazione della "Croce del Travaglio" a Siena per l ...
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Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA (v. vol. iv, pp. 43-45)
G. Bordenache
Lo scavo continuato sull'area della città, cioè nel limitato spazio chiuso nell'ultirna cinta di mura, nella zona extra [...] considerevolmente minore. È questa, verosimilmente, la cinta distrutta al tempo di Burebista. Il terzo muro di buona epoca romana (sec. Id. C.) in blocchetti di pietra calcarea simili a mattoni, conservato per un'altezza di circa 50 cm (v. pianta, 3 ...
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FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] di un centurione con fisionomia marcata, in un medaglione rotondo, da Seggau (a Graz); la pietra sepolcrale di un duovir i. d., con una magnifica sella curulis fiancheggiata da camilli, lictores e scribae, da Waltersdorf; ivi anche una figura seduta ...
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FALLOPPIA, Geminiano
Graziella Martinelli
Non si conoscono gli estremi biografici del F., ma il fatto che nel 1519 fosse definito "maestro" dal cronista Andrea Todesco e nel 1528 "Inzegnere de la Comunità" [...] della cappella Estense nel duomo, incarico che comprova il prestigio da lui raggiunto; la cappella, voluta dal duca Alfonso Id'Este sin dal 1528, quale ringraziamento per l'avvenuta riconquista di Modena (1527), venne ricavata nel fianco meridionale ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...