Primogenito di Carlo I re di Sicilia, nacque nel 1248. Divenuto, con l'assunzione del padre al trono di Sicilia, principe ereditario, col titolo di principe di Salerno (1271), non ebbe una sua particolare [...] regno di Carlo I dal 1273 al 1285, in Arch. stor. italiano, s. 3ª, XXIV-XXVI, e s. 4ª, I-VII (1875-81); G. Del Giudice, Cod. dipl. ; E. Jordan, Les origines de la domination angevine en Italie, Parigi 1909; F. Carabellese, Carlo d'Angiò nei rapporti ...
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LUNGHEZZA (fr. longueur; sp. longitud; ted. Länge; ingl. length)
Giovanni Lampariello
Negli elementi di geometria si suole designare con tal nome la misura di un segmento di retta in relazione a un segmento [...] successivi M1, M2,..., Mn-1, s'intende per lunghezza della poligonale la somma esso sia teso.
E un procedimento d'approssimazione per la valutazione della lunghezza sia rettificabile, fu risolto da C. Jordan. Il suo classico teorema afferma che l ...
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È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epoca romana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] decorato da Giulio Romano; e pose le due statue di S. Pietro e S. Paolo in capo al ponte in luogo delle cappelle splendidi del Rinascimento.
V. tavv. CXIX-CXXIV.
Bibl.: H. Jordan-Ch. Hülsen, Topogr. d. Stadt Rom, I, iii, Berlino 1907, pag. 663 segg.; ...
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ROSSANO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
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Antica città della Calabria, in provincia di Cosenza, sulle estreme pendici settentrionali della Sila Greca, a 219 m. s. m. e a 8 km. dalla costa ionica, [...] del 1848 e alla rivoluzione del 1860.
Bibl.: Jordan, L'architecture byzantine en Calabre, in Mélanges de l ; P. Orsi, Chiese niliane, II: Il Patirion di Rossano, in Boll. d'arte, n. s., II (1922-23), p. 529-62 (ristampato in Le chiese basiliane della ...
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Nacque a Parigi il 7 maggio 1713 e vi morì il 17 maggio 1765. Sotto la guida del padre, professore di matematica, appena decenne aveva già dimestichezza col calcolo infinitesimale e con la geometria; a [...] in Mem. de l'Acad. d. sc., Parigi 1736, lo indicarono on Clairaut's theorem, in Camb. Math. Journ., IV (1849); S. Haughton, on Clairaut's theorem, R. Helmert, Höhere Geod., Lipsia 1880-84; W. Jordan, Der clairautsche Satz, in Zeits. f. Vermess., XXI ...
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. Nome che si legge nella Bibbia ebraica in tre sensi differenti: 1. di persona (II Cron., XXIX, 12; XXXI, 15); 2. di una regione posta sull'Eufrate ad E. di Aleppo, la Bīt Adini dei monumenti assiri (II [...] folcloristi.
Le ultime due categorie (c, d) sono certamente errate. L'autore di interpretazione nulla osta che, con gli antichi, per Fison s'intenda il Gange (o meglio l'Indo, come of Eden to the crossing of the Jordan, Londra 1919; F. V. Winnet, ...
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Nome di uomo e di donna della storia biblica ed evangelica; i principali personaggi che lo portarono sono i seguenti:
1. La madre del profeta Samuele (I Re [Samuele], I, 1 segg.), Essa e Fenenna (ebr. [...] giudeo insediato da Quirino verso il 4-6 d. C. e che durò in carica fin culto della fenicia Astarte (Preller-Jordan, Römische Mythologie, II, Berlino 126 segg.; H. W. Prescott, The Development of Virgil's Art, Chicago 1927; sull'Anna di Varrone, H. ...
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L'anfiteatro Flavio fu chiamato con questo nome nel Medioevo a causa delle sue dimensioni colossali. Secondo altri, ma con minore probabilità, l'edificio attirò a sé il nome del vicino colosso bronzeo [...] esposti alle belve, tra i quali il più insigne fu S. Ignazio Antiocheno.
Nel sec. XIX, ritornato l'amore per in Analecta bollandiana, XVI, Bruxelles 1897, pp. 209-252; H. Jordan-Ch. Hülsen, Topogr. d. Stadt Rom., I, iii, Berlino 1907, p. 282 segg.; P ...
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Filosofo francese nato a Lione nel 1776, morto a Parigi nel 1847. Figlio di un tipografo editore che stampò la seconda e terza edizione del Génie du Christianisme, nel 1808 promosse col padre la Société [...] l'Ampère e Camille Jordan, rappresentava un centro di , insieme con Madame Récamier nell'autunno del 1823, e s'incontrò a Roma con la regina Ortensia che vi si infine, nel 1831, da La vision d'Hébal, chef d'un clan écossais, episodio dell'immaginata e ...
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SCORSESE, Martin
Bruno Roberti
Regista e produttore statunitense, nato a New York il 17novembre 1942. È stato tra gli artefici della svolta epocale che ha dato inizio alla Nuova Hollywood negli anni [...] suo immaginario cinematografico. Vincitore, tra gli altri premi, della Palma d’oro al Festival di Cannes per Taxi driver (1976) e The wolf of Wall Street (2013), dal libro di Jordan Belfort, S. ha poi portato al parrossismo e al delirio il racconto ...
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