MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] , con Dopo il duello (Torino, Civica Galleria d'arte moderna: ibid., pp. 95 s. n. 2), incunabolo della poetica manciniana, ricca napoletani, il Saltimbanco (Filadelfia, Museum of art, lascito Jordan) in costume con piuma di pavone, eseguito a Napoli ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] 1961) gli affreschi di S. Antonio de los Portugueses, eseguiti dal Rizi e dal Jordan. A Madrid era Frati, Ritratti ined. del pittore A. M. C., in Rass. d'arte antica e moderna, VIII (1921), pp. 265-269; S. De Vito Battaglia, Note su A. M. C., in L ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] ( 1999, a cura di B. Cleri et al., III, Urbino 2002, pp. 144, 161-172; M. D'Ayala, Diz. militare francese-italiano, Torino 1853, pp. 104 s.; K. Jordan, Bibliographie zur Geschichte des Festungsbaues von den Anfängen bis 1914, Marburg 2003, pp. 157 ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] in Kunstblatt, II [1820], 69, pp. 273 s.).
Negli anni 1722-25 il D. lavorò anche per la Zecca di Salisburgo, fornendo conî è datata la medaglia per il battesimo di Maria Barbara Jordan, figlia di un dignitario della corte asburgica (Domanig, 1896 ...
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