LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] 29 ott. 1592, ribadirono per essa una valutazione di 300 scudi d'oro. Pur frutto di un certo eclettismo, tributario dell'arte del . si trasferì poco distante, nel palazzo di Gerolamo Spinola. Gli ultimi anni genovesi furono ancora caratterizzati da un ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] ) e un busto fortemente caratterizzato del Cardinale Giorgio Spinola nella casa dei missionari a Spoleto (1757).
Ultima primi atti fu di conferire il grado di accademico d'onore al suo compagno d'Arcadia, Metastasio. Vari anni più tardi il Missirini ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] Paschini, Un umanista disgraziato nel Cinquecento: Publio Francesco Spinola, in Nuovo Archivio veneto, XX (1919), pp di Bernardo Navagero ambasciatore veneziano a Roma (1555-1558), a cura di D. Santarelli, Roma, 2011, I, pp. 117-119, 123-126, ...
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TARGONE, Pompeo
Emmanuel Lamouche
– Nacque a Roma il 12 ottobre 1575 (Promis, 1874, p. 799) da Cesare Targone, orefice e antiquario veneziano morto a Roma nel 1597 (v. la voce in questo Dizionario). [...] scia del suo primo soggiorno in Fiandra, fu chiamato dall’arciduca Alberto d’Austria per partecipare all’assedio di Ostenda al fianco delle truppe spagnole comandate da Ambrogio Spinola (Promis, 1874, pp. 801-808). Vi si dimostrò molto ingegnoso e ...
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VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] , i Rossi, gli Estensi e Visconti, finché nel 1346 Obizzo d’Este si adattò alla legge del più forte e cedette la città di Saluzzo, più certo quello del 1317 con Caterina Spinola, nobildonna genovese; queste nozze furono contemporanee a quelle ...
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ROSSIGNOLI, Bernardino
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 88 (2017), 2023
Nacque a Ormea (Cuneo) nel 1546 (data che si ricava da ARSI, Vitæ 13, f. 73rv, ma anche da Med. 73, dove si sostiene [...] padre (G.B. Velati al Commissario F. Borgia, Mondovì, s. d., in ARSI, Ital. 123, f. 411) – secondo una modalità è attestata anche da una lettera del missionario in Giappone Carlo Spinola che scrive a Rossignoli di aver letto il suo libro (lettera ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] Vengono poi quelle alla "Ligura Planta", cioè Batina Larcara Spinola. Con l'esilio, compaiono sue poesie piene di amor di l'antico nome della città di Bourges, dove si immagina nel 500 d.C. un conflitto tra i Celti cristiani ed i Germani pagani; per ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] 453 s.).
Nel giugno del 1561 l’artista promette a Taddeo Spinola di eseguire entro l’anno un’ancona per l’altar maggiore una cappella in S. Caterina di Luccoli e l’esecuzione di una pala d’altare per la chiesa di S. Benigno; nel luglio del 1566 si ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] del cardinale Giulio Spinola (già Genova, coll. marchesi Spinola; Giulio Spinola fu fatto cardinale nel , pp. 62, 153 s., 156, 163 s., 239, 290; A. Cappellini, Genova. Tesori d'arte patria, in A Compagna, III (1930), 11, p. 28; M. Bonzi, Un ritratto ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] eseguiti in società, una fontana per Giovanni Spinola e una cancellata marmorea destinata alla sede della , Relief sculpture for the facade of the Certosa di Pavia, 1473-1499, Ph.D. diss. (New York University), New York-London 1978, pp. 60-63, 299 ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...