Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] come conservatori e reazionari", e nel 1798 [...] Bartolomeo Benincasa inseriva nazione fra i vocaboli "nuovamente arrivati in Italia, o di nuova significazione, o d'un antica, ma cambiata e travisata". Il “sentimento” di appartenenzaVediamo cosa si ...
Leggi Tutto
Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] : «Mi riesce inconcepibile come potranno coesistere nella medesima città un papa ed un Re d’Italia, un parlamento ed un collegio di cardinali, la libertà di stampa e l’Indice» (I, p. 60);Data la presenza degli storici della lingua Bonomi e Buroni, da ...
Leggi Tutto
Mario CorticelliLibro della natura e del continuoPerugia, Déclic Edizioni, 2024 Al critico militante – continuamente bersagliato da improbabili versificatori arcipersuasi di dover essere annoverati tra [...] arricchisce il profilo dei crinali stagliatichi rifiuta di mangiare carne arricchisce il profilo dei cerviche si mutano in caniricoperti da masse d’alberi di carne sono i pendiiabitati dai cani e dai cerviricoperti da masse di cervi e di cani sono ...
Leggi Tutto
Il 3 giugno 2024 ricorrono i cento anni dalla morte di Franz Kafka, scrittore che, ancora oggi, risulta fonte inesauribile di ispirazione in ambito letterario, artistico, teatrale, musicale e cinematografico. [...] il singolo d’esordio (con annesso videoclip) come producer e polistrumentista di Lai.“Kafka” è un brano che fa i conti con singolo del 2022, nel quale racconta la fine di una storia d’amore tra due donne. E così quando un rapporto giunge al termine ...
Leggi Tutto
Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] è una specie di Croce che non guarda il mondo dall’alto ma ad altezza d’uomo, che scrive con tono non patriarcale ma fraterno, e che anziché cercare di ridurre i fenomeni a un sistema ne accetta la varietà secondo il modello degli amati francesi. Ne ...
Leggi Tutto
Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico <i>Macchiavellii> in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] Rocco Luigi Nichil, Nomi, miti e rivoluzioni. Deonimici da altre lingue, tra etimo prossimo ed etimo remoto7.8. Luca D’Anna, Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori… deonimici di origine araba in italiano7.9. Livia Panascì, Tra lingue di Menelicche ...
Leggi Tutto
Da qualche giorno su molti giornali italiani campeggia il nome di Zeus in riferimento all’anticiclone africano che ha portato nel nostro Paese un caldo anomalo per la stagione invernale: «Previsioni meteo, [...] Molti ricorderanno quando nel 2012, per la prima volta in Italia, i mass-media parlarono di Scipione, dando il nome all’anticiclone che portò africano. L’interazione tra queste masse d’aria determina i cambiamenti del tempo meteorologico in diverse ...
Leggi Tutto
Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] Il Verso Libero, leggetele e fatele leggere, poiché almeno, coloro che vogliono intendersene, sappiano che non a tutti i letterati d’Italia fa soperchio l’albagia di questo diminuito Ovidio pescarese, né s’impongono le rinomee sgolate dai moretti ...
Leggi Tutto
«Un poeta a <i>modo mioi>». Qualche appunto sulle revisioni librettistiche di Ghislanzoni per Verdi Quella di librettista dell’Aida di Verdi è probabilmente l’immagine più nota di Antonio Ghislanzoni, [...] minima»: un moderato nell’arcipelago della Scapigliatura, in L’operosa dimensione, cit., 63-80.Carrara, D., La librettistica di Antonio Ghislanzoni: analisi di «I Promessi Sposi», in L’operosa dimensione, cit., 183-204.Colombi, R., Un umorista in ...
Leggi Tutto
<i>Per un punto Martin prese le cornai>. Cenni ai riflessi di <i>Martinoi> nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] d’Aquino, il che non è certo casuale). La spiegazione però è quanto meno incompleta (e non si applicherebbe che con difficoltà a Berta): le fonti onomastiche antiche provano che Martino, pure fra i martinello è una ʻspecie d’argano a colonnetta per ...
Leggi Tutto
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...