Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] scontato, nessuna parola, nessuna idea, nessuna opera d’arte è destinata a durare in eterno. Per ovvero «la straordinaria capacità di osservare le emozioni e le idee e soprattutto i fenomeni naturali e di tradurli in immagini e parole» (ivi, p. 48 ...
Leggi Tutto
Italo Calvino, Leonardo SciasciaL'illuminismo mio e tuo. Carteggio 1953-1985a cura di Mario Barenghi e Paolo SquillaciotiMilano, Mondadori, 2023 Chi ha letto I libri degli altri, il volume curato anni [...] Paolo Squillacioti negli Oscar Mondadori.Nel 1962, riguardo Il Consiglio d'Egitto, Calvino impartisce a Sciascia una lectio che nasce da un , per quanto possibile, la fisionomia del rapporto tra i due scrittori: un rapporto fatto di grande stima e ...
Leggi Tutto
È tornato al bar Cerutti Ginoe gli amici nel futuroquando parleran del Ginodiran che è un tipo duro.(La ballata del Cerutti, Giorgio Gaber, 1961) Esiste davvero, il Cerutti. Gaber stesso ne avvalorò da [...] Cerutti che aveva rubato una lambretta.Il ciclo Piccoli ritratti della canzone d’autore (1950-1990) è ideato, curato e scritto da Enzo Caffarelli Di seguito i link agli interventi già pubblicati:BartaliNon è Francesca29 settembre Immagine: Giorgio ...
Leggi Tutto
Pierangela DiadoriI nuovi italiani e l’italiano fuori d’ItaliaFirenze, Franco Cesati editore, 2023 Da quando e come circolano la lingua e la cultura italiana nel mondo? In quale misura e in che modo coesiste [...] e docente Pierangela Diadori nel volume I nuovi italiani e l’italiano fuori d’Italia.La lingua alla quale è quello di operaio in una ditta che fabbrica divani (IL MIO LAVORO I DIVANI); lavora otto ore al giorno (IO LAVORO OTTO ORA AL GIORNI); è ...
Leggi Tutto
L’esse finale di molti cognomi è parte di un vero suffisso (apocopato) soltanto in alcuni casi, ma entra piuttosto in una terminazione atona molto frequente, che ha almeno quattro diverse origini e tradizioni [...] e linguistico dei nomi mariani44 Ultimi consigli per i genitori: i nomi da evitare per i figli45 Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Sud d’Italia46 Ludonomastica. I cognomi nascosti tra i proverbi47 Del perché alcuni cognomi sono frequenti e ...
Leggi Tutto
I nomi provenienti dal latino sono in gran parte sia maschili sia femminili ambigeneri: nella gens Iulia si ritrovano i maschi detti Iulius e le femmine dette Iulia. L’onomastica d’origine ebraica, greca, [...] germanica che ha formato con la latina la gr ...
Leggi Tutto
Se si domanda a qualcuno di pensare alle canzoni di Lucio Dalla, la guerra e il conflitto difficilmente occupano i primi posti nella classifica dei temi ricorrenti. Eppure, a ben guardare, sono argomento [...] di numerosi testi del cantautore bolognese. E ...
Leggi Tutto
Proseguiamo il nostro viaggio tra i cognomi delle regioni italiane, avviato con Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria. LombardiaNella regione più popolosa i cognomi più frequenti sono quelli derivanti da città [...] e comuni ben definiti – Locatelli, Rota, Mi ...
Leggi Tutto
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a sette anni, infatti, era nominato arcivescovo...