BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] 23, 25; A. Zanetti, Le premier siècle de la calcographie...,Venise 1837, pp. 111-118; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes..., I, Paris 1854, pp. 126-128; E. Bartsch, Le peintre graveur,XIII, Leipzig 1866, pp. 161-200; E. Kolloff, in J.Meyer ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] , Mostra dei frammenti ricostituiti di L. da V. (catal.), Roma 1946; F. Zeri, Una pala d'altare di L. da V., in Bollettino d'arte, XXXVIII (1953), pp. 38-44; I. Faldi - L. Mortari, La pittura viterbese dal XIV al XVI secolo (catal.), Viterbo 1954, pp ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] 81, 312; R. Soprani-C. G. Ratti, Delle vite de' Pittori,scultori ed architetti genovesi, I, Genova 1768, pp. 21, 23; D. Bertolotti, Viaggio nella Liguria Marittima, Torino 1834, I, pp. 148 s., 155, 274 s., 378; II, pp. 212, 261; P. Gioffredo, Storia ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] in piazza Vittorio Emanuele, in seguito trasformato in albergo: sempre in Umbria sono sue opere giovanili la caserma d'artiglieria a Foligno e i bagni pubblici a Città di Castello. Nel 1910, in collaborazione con l'ingegnere B. Benigni, presentò, in ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] quelli dell'amico G. Biasi e di certi contemporanei dipinti di L. Viani. Tra i migliori risultati di questo ultimo periodo sono: Mendicanti (1916-17, Milano, Gall. d'arte mod.), Un giorno di domenica (chiamato anche Iltram di Monza, 1916-17, Milano ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] di Orvieto, Bergamo 1947, passim; L. Petrangeli, L. M. e la sua opera nel duomo di Orvieto, Orvieto s.d. (ma 1947); R. Bonelli, I disegni per la facciata del duomo di Orvieto, in Boll. dell'Istituto stor. artistico orvietano, VII (1951), pp. 1-25 ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] . Si occupò dapprima negli uffici detti allora degli ingegneri demaniali e fu destinato a sorvegliare i lavori per la costruzione della Curia Massima (oggi Corte d'Appello). Nel 1828 vinse un concorso della Reale Accademia Albertina di Belle Arti per ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] sui monumenti dell'Italia meridionale dal IV al XIII secolo, II, Napoli 1877, pp. 12, 60; A. Melani, L'arte nell'industria, I, Milano s.d., pp. 170, 171 s.; C. Bayet, L'art byzantin, Paris 1883, pp. 206-208, 301; G.B. Toschi, Arte toscana e arte ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] nella luce che è sempre una luce diurna omogeneamente diffusa. L'immagine prende corpo con un breve contorno d'ombra che ne disegna i bordi tratteggiando le forme.
Non è soltanto un problema di resa fotografica quello che il F. affronta con ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] durante il regime si tenne fuori da iniziative, sia pure allettanti, come la Mostra d'Oltremare e, nel periodo laurino e del centrosinistra, condannò i misfatti urbanistici, anche nelle vicende della ricostruzione, dopo il terremoto che colpi Napoli ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...