BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] del secolo XVIII, Milano 1882, pp. 137-138; M. Scherillo,La prima commedia musicale a Venezia, in Giorn. stor. d. letter. ital., I (1883), I, pp. 230-248; F. Walker,Astorga and a Neapolitan Librettist, in Monthly Musical Record, LXXXI(1951), n. 926 ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] , che fosse necessario decretare subito l'unione al Piemonte, egli ebbe un aspro diverbio con D. Manin, in seguito al quale la delegazione trevigiana abbandonò i lavori. Al ritorno degli Austriaci, il 14 giugno 1848, il B. fuggì da Treviso, iniziando ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] della letteratura bizantina il C. fece opera pionieristica, sia con la fondazione d'una valida scuola milanese (anche per merito del suo discepolo A. Pertusi) sia con i due volumi di Poeti bizantini (Milano 1948): questa ignorata poesia entrava così ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] , e tutto il resto, produca un frutto inequivocabilmente artificiale, su cui grava un sospetto d'inutilità. Al Boccaccino è collegato, nonostante i caratteri arcaicizzanti dell'opera, un episodio del dibattito critico del Novecento. È noto, infatti ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] , travestendoli da pastori, allontanandoli e convincendoli ognuno della morte dell'altro. I due bambini, ora giovinetti, si incontrano, dopo molte peripezie; si riconoscono grazie a un cerchio d'oro di cui ognuno conserva un'uguale metà a guisa di ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] galanti, vivaci, e danno un quadro leggero della vita, dei giuochi e divertimenti della corte di Isabella d'Este. Tra la fine di marzo e i primi dell'aprile 1536 si recò in pellegrinaggio a Loreto in compagnia dì Francesco Zaita "percorrendo sedici ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] pp. 225-227).
Nel 1903, intanto, riceveva dall'Istituto italiano d'arti grafiche di Bergamo l'incarico di tradurre in italiano e di
Il F. morì a Napoli l'8 nov. 1963.
Vanno segnalati i seguenti altri scritti del F.: The story of Padua, London 1910 ( ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] numerose altre, d'attribuzione certa e probabile; per limitarci alle più importanti., trascurando i piccoli quadri a fece piccoli bronzi e statuette lignee oltre a disegni per opere d'ogni genere;. è certamente su un suo modello, quando non del ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] Brescia, il 2 luglio 1836.
L'A. viene considerato, fra i cultori del genere didascalico, l'ultimo che abbia raggiunto un decoro L'A. scrisse ancora I fiori di serra, Flora, e infine, nel 1835, per celebrare Maria Luisa d'Austria e riprendere un suo ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] in Ungheria, Cristoforo Cenci, avvocato e professore di matematiche, il duca di Sangemini, il duca d'Urbino, don Filippo Colonna ed altri), i cui nomi figurano tra quelli dei personaggi celebrati nelle sue poesie. Con questi protettori e mecenati ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...