ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo
Fausto Nicolini
Quindicesimo duca di Atri e fratello germano di Francesco, nacque a Giulianova in Abruzzo il 17 luglio 1663 da Giosia e Francesca Caracciolo. Fu [...] 'Aragona, Roma 1738, pp. 86-94; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ,I, 1, Brescia 1753, p. 124; E. D'Afflitto, Memorie degli scrittori del Regno di Napoli, I, Napoli 1782, pp. 90-92; A. Granito di Belmonte, Storia della congiura del principe di ...
Leggi Tutto
ALBERTI DEL GIUDICE, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo, ricco popolano, fu priore di libertà del Comune di Firenze negli anni 1289 (quando furono poste, come sembra, le fondamenta del palazzo [...] sostenitore. Nel 1310 fu console della zecca per l'Arte di Calimala ed usò come marchio per i fiorini d'oro la figura di tre monti in piramide e per i popolini di argento quella di un corno di cervo. Nel periodo della permanenza di Enrico VII in ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] , pp. 520, 526; II, pp. 31, 41, 51; F. T. Perrens, Histoire de Florence dépuis la domination des Médicis,I, Paris 1888, passim;P. M. Perret, Le discours d'A.A. au roi de France (1453),in Bibliothèque de l'École des Chartes,LIII (1892), pp. 426-437; A ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Eufemia d'
Francesco Giunta
Figlia di Pietro II di Sicilia, durante la minore età del fratello Federico, ebbe assegnata nel novembre 1355 dai baroni e dalle università del Regno nell'assemblea [...] -II,Panormi 1791-92, pp. 759; 4-8, 17, 26, 59; G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona,I,Palermo 1885, nn. XXIX, XXXVII, CXXIV, CCI, CCXIVI, CCXVIL, CCXIXL CCXX, CCXXIII, pp. 18 s., 22-24, 97 s., 176-178, 188 s., 190-197; F. Giunta ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Filippo, principe di Taranto e di Ithamar Comnena, nipote quindi di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli intorno al 1297, come si ricava dal sermone di Remigio [...] . 151-153; R. Davidsohn, Geschichte von Florenz, III, Berlin 1912. pp. 578 s.. 582, 584, 586, 605; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I,Firenze 1922, pp. 218, 220, 225-227, 230, 645 (l'indice erroneamente distingue Carlo di Taranto da Carlo ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Baglione (Baglioni Fortera, Baglione d'Andrea Baglioni, Baglione di Fortera de' Baglioni)
Riccardo Capasso
Appartenente alla famiglia dei Baglioni di Perugia, figlio di Andrea, nacque con ogni [...] Nel febbraio del 1425, insieme con altri Baglioni, fu tra i testimoni d'una pacificazione e, di seguito, fino alla morte, molte al B. sono quelle del 1431, quando fu eletto tra i priori della città, e del novembre del 1433, allorché fece parte ...
Leggi Tutto
AIMONE d'Arienzo (de Argentia)
Mario Del Treppo
Uomo d'arme normanno, della famiglia dei conti d'Acerra che, al tempo di Riccardo II, principe di Capua, era già notevolmente consolidata nell'agro aversano, [...] napoletana. Nel 1116 sottoscrisse un diploma del principe Roberto in favore del monastero di S. Lorenzo d'Aversa. Nel 1121 risulta ancora tra i più fidi baroni capuani, al seguito di Giordano II, presenziando e sottoscrivendo una donazione del ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] compagine territoriale ereditata dal padre fra i tre figli, L., Pipino d'Aquitania e Ludovico il Germanico. Per di Verdun, nell'agosto 842, con Carlo che si vide assegnare i territori franchi a Ovest della Mosa e Ludovico quelli a Est del Reno ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] e poi, più a lungo, di A. Pironti. Sono a questo riguardo significativi i testi di alcuni discorsi predisposti dal D. per il Falcioni, che rifiettono i problemi caratteristici sui quali l'intervento dell'amministrazione statale aveva affiancato, nel ...
Leggi Tutto
D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] a dir "meraviglie dell'entusiasmo degli abitanti, del coraggio dei volontari, e della fiducia illimitata in D'Apice" (Pelosi, I, p. 197). Il D. non riuscì invece a guadagnarsi la collaborazione piena di quei militari che nutrivano simpatie per il ...
Leggi Tutto
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...