APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] dall'A. e datata da Londra, 1766, del Mémorial d'un mondain del Lamberg, viaggio fantasioso in Italia e in Stendhal, Rome, Naple et Florence, Paria 1826, 1, pp. 70 s.; A. Butti, I deportati del 1799, in Arch. stor. lombardo, s.4, VII (1907), pp. 379- ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] 11, pp. 523-541.
Bibl.: Per la biografia e la varia attività dello scrittore cfr. I. Ugurgieri-Azzolini, Pompe Sanesi, I, Pistoia 1649, D. 581; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 352 s. L. De Angelis, Biografia degli ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] che nel 1425 era stato accolto nel patriziato di Ascoli Piceno; della madre non si hanno notizie.
Compiuti i suoi studi con Enoc d'Ascoli, il B. svolse attività di precettore presso ricche famiglie di Patrignone, Firenze, Padova, Ferrara e Roma (ma ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] assai più cara di quella di Bardolino. Gli nacquero tre figli, fra i quali è da ricordare Gianfranco (1878-1948), che fu un modesto e raffinato rivista del Corriere della Sera, e al Giornale d'Italia. I suo scritti verranno per la più parte raccolti ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] 63) ne "era l'anima", sono da ricordare lo stesso Ricotti, G. Briano, D. Buffa, Carlo e Raffaele Cadorna, G. M. Cargnino, G. Cordero, G. .
Dopo la costituzione della nuova Assemblea, che aprì i suoi lavori il 30 luglio 1849 sotto la presidenza di ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] Venezia e Treviso.
Nella IX legislatura venne eletto deputato del I collegio di Treviso, ma dopo pochi giorni, il 9 A. C., in Treviso, Rassegna del Comune, XIII(1935), pp. 56 ss.; D. Cinti, Diz. degli scrittori italiani, Milano 1940, p. 50; V. Turri- ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] d'altro lato la "fantasia", facoltà libera e creatrice, indipendente dai sensi, capace di rielaborare, rinnovandoli, i Fonti eBibl.: Le Opere del B. furono raccolte in sei volumi pubblicati i primi tre in Verona (1800), gli altri in Mantova (1813-1818 ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] , Roma 1944; G. L. Sanzin, F. Seismit Doda nel Risorgimento, Bologna 1950, pp. 2, 17, 242; I periodici popolari del Risorg., a cura di D. Bertoni Jovine, Milano 1960, I, pp. CLXIX, 460; II, pp. 423 s.; III, n. 250; S. Cella, La stampa periodica a ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] di "ricreare" in termini letterari le sensazioni provate in quell'occasione. In ciò l'opera del D. supera i limiti puramente descrittivi dei testi documentari coevi ed appare tesa alla ricostruzione più ampiamente "iconologica" dello spettacolo ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] (il primo presso G. B. Bianchi, il quinto e il sesto presso l'I. Monastero di S. Ambrogio Maggiore; gli altri senza indicazione tipografica); Rime milanesi di D. B.,Milano 1795 (edizione postuma a cura della figlia Giuseppa Parea). In opuscoli, editi ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...