DIOPEITHES ([Δ]ιοπ[είϑ]ης)
L. Guerrini
1°. - Bronzista ateniese, attivo in patria e a Delfi alla fine VI-prima metà V sec. a. C. Nessuna fonte lo ricorda, ma il suo nome appare su parecchie basi, che [...] attività ateniese. Per analoghe ragioni non pare si possano attribuire aD. né il capitello reimpiegato nel muro N dell'Acropoli (Marcadé, ib.; Raubitschek, 52), datato al 500 a. C., né l'altro capitello in marmo pario (Marcadé, ib.; Raubitschek, 53 ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] storia, Vicenza 1937, pp. 119-120; su Recoaro, più specificamente, Inauguraz. del R. Stabilimento di Bagni in Recoaro, s.l.néd. [1873]; A. Crosara, Guida di Recoaro, Schio 1922, pp. 36 s. Per altre località: C. Bologna, Notizie storiche della chiesa ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] conoscere anche il più teoricamente fondato dei raggruppamenti realistici attivi in Italia. Prova ne sia che nel 1863 il D. passò un periodo a disegnare e dipingere sulle loro orme al Gombo, sulla marina presso Pisa, alle bocche dell'Arno.
I ripetuti ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] via di Pera. La facciata, alta e stretta, disegnata molto elegantemente, è tutta imperniata su un bow window a più piani, e il D. ne proponeva una veste decorativa con materiali raffinati e costosi: paramento in lastre di marmo chiaro di Marmara con ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] 148), località dove la famiglia D'Ancona aveva una casa.
Il D. morì a Firenze il 9 genn. 1884.
La produzione dei D. è giustamente apparsa ai critici, tipo meno innovativo.
Ma non per questo, né per le agiate condizioni economiche della famiglia, ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] nel 1795 terminato di scolpire il Monumento Emo (Venezia, Museo storico navale), il D., incaricato dal Senato veneto di farne incidere il conio, ne affidò l'esecuzione a G. Amerani (Venezia, Civico Museo Correr). Nel 1796-97 scolpì, per la chiesa ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] e una piccola terracotta, affermandosi in modo definitivo a giudicare da quanto ne scrisse Colasanti (1910): "scultore ad un tempo e la ripresa della pratica della pittura con la quale il D. si era presentato alla Biennale di Venezia del 1934; rare ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] tutta l'Esposizione". Vittorio Emanuele II, che apprezzò particolarmente questo gruppo, ne fece realizzare, a sue spese, la fusione in bronzo che fu poi destinata alla Galleria d'arte moderna di Firenze, dove tuttora si trova.
Negli anni successivi ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] pp. 270 s.; 1981, pp. 320 s.).
A lungo sottovalutato e ricondotto, quasi ne fosse un seguace, sotto l'ala protettiva del più giovane Caliari, il D. è stato finalmente oggetto di più attenti studi che ne hanno illuminato l'importanza nell'ambito della ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...