D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] serie di dipinti di genere del D., ricordati dalle fonti - "... segnalossi ancora ne' suoi quadri, e specialmente nel Sicilia, Canicattì 1969, pp. 121 s.; VIIMostra di opere d'arte restaurate (catal.), a cura di M. Stella, Palermo 1970, pp. 17 s.; ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] di S. Angelo a Nilo potette essere all'origine del dipinto di Ravello, che ne offre una fredda e diocesi di Tropea, Tropea 1930, p. 23; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, II, A. Frangipane, Calabria, Roma 1933, pp. 106 s.; Documenti estratti ...
Leggi Tutto
D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] un altro solimenesco: Paolo de Maio. Questi ne riproporrà lo schema compositivo nella parte alta . Kambo, Di un dipinto di Lanfranco e di talune altre opere d'arte, a tutt'oggi ined., esistenti nella Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantheon, ...
Leggi Tutto
D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] risalgono al 1573: accanto ad incarichi minori se ne segnala subito uno di notevole impegno: la statua provincie napol., IV,Napoli 1889, pp. 355-62; A. Filangieri di Candida, Una statua di G. D. nel Museo nazionale di Napoli, in Napoli nobilissima, ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] quadri in alcune parti terminati da Discepoli", mentre il secondo (p. 98) precisa che il D. fu colui che compì il Cristo davanti a Pilato, e probabilmente ne fu quasi integralmente l'esecutore.
Lo Zampetti (1973) riconosce in quattro dei teleri della ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] del Museo Chiaramonti e al termine dei lavori (1805) ne venne nominato vicedirettore. Nel 1803 circa eseguì la sua prima 91 ss.; A. D'Este, Memorie di A. Canova, a cura di Al. D'Este, Firenze 1864, passim; A. Ferrajoli, Lettere ined. di A. Canova al ...
Leggi Tutto
D'ENRICO
Giovanni Romano
Famiglia di artisti (architetti, scultori, pittori) ampiamente documentata in Valsesia (se non diversamente indicato, ci riferiamo qui a Galloni, 1914) negli ultimi decenni [...] che la vide ancora in sede, la giudica di "bello stile" e ne fornisce la seguente descrizione: "la Madonna col Bambino avente ai lati s.Pantaleone una terza grande tela, alternativamente attribuita a uno dei due Melchiorre D. ma che non sembra poter ...
Leggi Tutto
D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] di Messina avrebbe mandato in dono a uno dei santuari di Gerusalemme, opere oggi andate disperse o difficilmente reperibili.
Nonostante la mancanza totale di opere del D., le numerose testimonianze scritte - che ne parlano per lo più in termini ...
Leggi Tutto
D'AURIA, Giovan Tommaso
Francesco Abbate
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore napoletano né, abbiamo notizie precise su quale grado di parentela il D. avesse con i più noti [...] Severino e Sossio a Napoli (Faraglia, 1980).
Come rappresentante di Giovan Domenico D'Auria, il D. sottoscrisse il Nola. Nel 156.s il tribunale delle fortificazioni, acque e mattonato ne stabilisce il restauro. Il 6 giugno 1566 viene indetta la gara e ...
Leggi Tutto
L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] . a.C - 1° d.C.) e, ancora, nel corso del Medioevo. Dall’età rinascimentale il sensibile e costante proliferare di testi (manoscritti e a stampa opere di a., ne dirige anche l’esecuzione e ne controlla l’amministrazione, seppure a questi particolari ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...