BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] -, ma anche del Poliziano, del Sannazzaro e di altri; né gli mancò la possibilità di leggere gli scrittori latini nel testo originale di conoscere un complesso di motivi e di atteggiamenti d'arte a cui il B. si ricollega non per estrinseche ragioni ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] 34-50; Lettera intorno all'antichità di alcune miniature ne' codici della Biblioteca Laurenziana, 1826, XXI, n , 418; II, pp. 59-60; F. Melzi d'Eril, Memorie, a cura di G. Melzi, II, Milano 1865, pp. 210-211; A. Bartoli, Memorie ined. di L. C. ..., in ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] persona e gli Stati di Sua Maestà Giuseppe Bonaparte (Napoli s.d.). Il C., cui prudentemente era stato dalla regina vietato di Sforza furono inviate a Roma: il segretario di Stato Lambruschini ne consegnò parte alla legazione napoletana a Roma e parte ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] altri, volevo significare che, secondo me, nel mettersi a scrivere delle novelle o dei romanzi, bisognava badare a foggiar quest'opera d'arte giusta la sua ultima forma; provvisoria anch'essa, ne convenivo; tanto che cercavo anch'io, nella misura ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] i campi specifici delle tre facoltà (teologia, fisica, diritto) e se ne esaminano le rispettive funzioni.
Nel 1499 pronunciò a Milano, in presenza del cardinale Ippolito d'Este, l'orazione De Passione Domini che fu pubblicata forse nello stesso anno ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] libri proibiti, alle ricerche di biblioteca e d'archivio e ne accompagnò le prime prove come cronista teatrale ancora viveva, e per lui fu un colpo da cui non riuscì a riprendersi. Gli anni successivi furono i più tristi e solitari della vita del ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...]
Preceduta da un Avviso a' letterati, ed a gli amatori della musica (Roma 1771), che ne riassumeva le tesi e enciclopediche [Bologna], II (1782), pp. 49-56; J. Andrés, Dell'origine ... d'ogni letteratura, I, Parma 1782, p. 465; III, ibid. 1787, p. ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] la sua anglomania è apparente: non lo soddisfano né Milton né Shakespeare e, "se non fosse una bestemmia", -1801).
Per la bibl. del carteggio, oltre al Sommervogel, cfr. A. D'Ancona-O. Bacci, Manuale della letteratura italiana, IV, Firenze 1894, ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] , arbitraria e illegale dal momento che il papa non era né interdetto per incapacità, né deposto. Nel contempo il re convocò un concilio dei vescovi d'Italia per sottoporre Simmaco a giudizio. Una prima riunione si tenne in S. Maria in Trastevere ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] chi non l'ama" (prefazione a G. Leopardi, Società,lingua e letteratura d'Italia, a cura di V. B., Milano Proclemer.
Il B. comunque non sopravvisse alla sua crisi né poté definire meglio i caratteri, certo cupi ed esplicitamente pessimisti ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...