FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] il F. dovette far ben presto apprezzare le sue doti poiché ne fu eletto gastaldo in età relativamente giovane (17 apr. 1320).Durante opere di autori antichi da secoli dimenticate. A significativo d'altro canto che al momento dell'iscrizione nel ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] parole con cui ravvivava le lezioni. Tra coloro che ne lodarono i versi vi furono Marco Antonio Sabellico, Lilio VI (1890), p. 240; R. Renier, Qualche documento su F. A., in Giorn. stor. d. letter. ital., XIX (1892), pp. 185-193; P. S. Allen ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] un senso costante dei legami familiari e del lavoro, che ne rappresenta l'aspetto per così dire borghese. L'oscillazione fra Per un sonetto e Un sonetto in corte d'appello, in cui il G. ricostruiva minutamente, a sua difesa, le cause e l'andamento ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] dell'intellighenzia borghese liberale italiana e ne rese parzialmente sterile o ininfluente il dibattito culturale, è uno dei motivi d'interesse del saggio, insieme a singole acute notazioni.
Nei tre anni trascorsi a Parigi, comunque, il F. non era ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] i genuini popoli primitivi e le corrotte genti d'Europa, in particolare d'Italia, schiave dei capricci della Moda: un che si svolga armonicamente senza soggiacere a nessuna costrizione (né la rima, né l'impossibile pretesa di un'esatta ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] esemplificazione, volta a documentare lo svolgimento della prosa d'arte italiana, dal D'Annunzio agli anni per conto del Terzo Programma della Radio Audizioni Italia (RAI) che ne trasmise in parte i risultati nelle tre lunghe comunicazioni dell'11, ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] un'affermazione individuale, fu indotto "a battere la carriera d'autore", come ebbe a scrivere al Borsa nel 1788 (cfr cui l'A. l'aveva affidata dopo che il Trenti ne aveva ritardato l'uscita. Comunque anche il Trenti non rinunciò a completare la sua ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] nel 1824 venne riscoperto dall'abate De Angelis che subito dopo ne denunciò però la scomparsa (L. De Angelis, Biogr. d. scrittori sanesi, I, Siena 1824, p. 248).
Dopo una breve presenza a Roma nella biblioteca di Francesco De Rossi, lo scritto passò ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] .
Il Mazzuchelli ricorda infine un'altra opera del B. intorno a soggetti di poetica e d'estetica: Se possa più la Pittura o la Poesia, stanze, s.l. néd.
Fonti e Bibl.: S. Maffei, Epistolario (1750-55), a cura di C. Garibotto, II, Milano 1955, p. 788 ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] pochi ne abbiamo visti in questi ultimi tempi", in Riviera ligure, X [1904], n. 5-6, pp. 622-624). Notevole resta, a tutt , IV, Rome, Paris 1864, pp. 65-69; Carteggio D'Ancona, III, D'Ancona - Gnoli, a cura di P. Cudini, Pisa 1972; P.E. Castagnola, ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...