CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] , ottenuto però attraverto una serie macchinosa di delitti.
Ne Le fortunate gelosie del principe Rodrigo (Perugia 1654) suo affetto ma, nel momento in cui la donna si appresta a una notte d'amore e di pacificazione, egli le mostra il cadavere dell' ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] errori militari e che né allora il partito democratico né ora quello socialista avevano niente a che vedere con l' la nostra impressione - ha scritto uno dei suoi alunni al "D'Azeglio", Norberto Bobbio, sottolineando il ruolo di maestro di vita che ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] C. dagli studi in medicina; egli partecipò attivamente a quel clima teorico e culturale, ne subì gli influssi e contribuì a determinarlo. In particolare strinse amicizia, e fino alla morte, con D'Annunzio, solidarizzando con le sue posizioni; e ciò ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] sono in essa i ricordi mitologici e classici; incerta ne è la struttura. L'opera ha per argomento , p. 264;G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1739 s.; A. Comolli, Bibl. storico-critica dell'architettura civile ed arti ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] trattasse di un vero e proprio cognome è provato dall'uso che ne viene fatto nei documenti per indicare sia l'E. sia i suoi versi dell'ecloga X dell'Arcadia di Sannazaro (Venetia 1578): "a guisa d'un bel sol fra tutti radia / Caracciol, che 'n sonar ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] ; mais cela ne l'empêchait ni de bien manger, ni d'écrire, ni de faire parfaitement toutes les fonctions physiques et intellectuelles...". Buon conversatore, allegro e brillante, era costretto, ci informa ancora il Casanova, a condurre vita ritirata ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] , inoltre, attento osservatore della realtà contemporanea. Ne fanno parte anche pregevoli collezioni di giornali del Biblioteche d'Italia, Emilia e Romagna, a cura di D. Fava, Milano 1932, p. 128; G. Gasperoni, L'abate G. C. A., in Atti e Mem. d. R ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] il problema religioso. Si legò frattanto d'amicizia con A. Casati, che lo convinse a collaborare al Rinnovamento, la rivista incoraggiamenti degli amici Banfi, Rebora, Amendola e Novaro; egli ne uscì invece da sé, tagliando netto con i rimpianti e ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] principe Ranuccio Farnese, ne fu fatta a Parma nel 1590, mentre altre ne appaiono nell'edizione veneziana B. da Urbino, primo abate di Guastalla,Parma 1783; P. L. Ginguené, Histoire littéraire d'Italie, IX, Milano 1819, pp. 27, 28, 34, 365, 367; G. ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] informava delle feste ferraresi per le nuove nozze di Lucrezia Borgia, ne è conferma. Anche servendo il duca, o che il vino d'un impegno precipuamente attivo e politico avesse a parer troppo forte all'antico segretario di Beatrice, o che la lezione ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...