FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] a dirigere le cattedre di clinica pediatrica delle università di Pavia (1929), di Padova (1930) e di Roma (1943), ove rimase fino al 1959 quando lasciò l'insegnamento per raggiunti limiti d 1924], pp. 145-170) e ne derivò anche, dopo lunghe e rigorose ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] . Virchow.
Appassionato cultore dell'anatomia, ne curava dettagliatamente l'insegnamento dimostrativo: modellava 'anno 1865, ibid., 1867, t. VIII, sez. d'arti, pp. 3-16; Nota archeologica intorno a due depositi di anfore romane, ibid., pp. 17-19 ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] Umberto I dal 1923 al 1928, ne era stato titolare specialista dal 1929 al Soc. italiana di laringologia, otologia e rinologia, a cura di S. Citelli, I, Catania 1928, LXVI (1948), pp. 227-229; Les annales d'otolaryngologie, LXV (1948), pp. 661 s.; Il ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] - da Ippocrate a Galeno, ad Avicenna - lungi dall'essere contrari all'uso dei bagni ne furono spesso strenui . Marini, Degli archiatri pontifici, I, Roma 1784, pp. 375-76; E. D'Afflitto, Mem. degli scrittori del Regno di Napoli, II, Napoli 1794, p. ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] egli ne curò dotazioni e attrezzature scientifiche tanto da renderla fra i migliori laboratori di igiene d'Italia. 'ufficiale; gli fu conferita la medaglia d'oro dei benemeriti della Salute pubblica. Il M. morì a Quarto d'Asti il 9 febbr. 1945.
Fonti ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] a ricerche anatomiche e alla chirurgia, frequentando per qualche anno gli ospedali romani come aggiunto e come sostituto chirurgo e meritandosi nel 1869 la medaglia d di cento lavori, e moltissimi ancora ne promosse negli anni successivi. Si adoperò ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] 1524 successe a Leoniceno alla cattedra di medicina a Ferrara, diventando anche medico personale di Alfonso I d'Este. Nel ne curò a Lione un'edizione in dodici libri. Ulteriormente ampliata nel 1535, nel 1540 la raccolta apparve infine a Basilea ...
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GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] seriamente preoccupato per un'epidemia di colera, con un'ordinanza ministeriale ne decretò la soppressione il 19 sett. 1831. Il 27 apr. 1832 G., Torino 1841; Cenni sulle terme d'Acqui, ibid. 1841, dedicata a Carlo Alberto; Cenni sulla lebbra, ibid. ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] ginecologica di Padova, sulle lesioni semplici, non veneree né tubercolari (Dell'ulcera cronica, non specifica, della vulva delle dermatopatie (Considerazioni sul terziarismo, in XXX anno d'insegnamento del prof. A. Breda, Venezia 1908, pp. 77-97; ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] restringimenti dell'uretra con la quale risultò vincitore al premio d'Argenteuil di Parigi nel 1869. Con un lavoro sullo stampò a dispense, ma se ne pubblicarono solo le prime tre, a Imola, nel 1874, 1875 e 1876. La trattazione si interruppe a metà ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...