CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] d'Ancona. Il 22 dicembre ottenne l'indulto che gli permetteva di non farsi consacrare né prete né Leben und Werden bis zum Episkopat, Bonn-Köln 1931, pp. 15-22; K. A. Fink, D. C. als Legat in Perugia 1430-31, in Römische Quartalschrift, XXXIX (1931), ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ancora" (p. 1), per l'affinamento della coscienza a tutti i livelli sociali che ne deriva. Ma nell'opera sono ancora da segnalare la secondo il sistema del ch. Linneo (Napoli s.d.), dedicata a Gabriele di Borbone (in data Taranto, 30 maggio 1782 ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] il legato, il C. rimase alla corte di Massimiliano e ne seguì gli spostamenti fin nelle Fiandre dove, il 14 ott. 1508, a Malines, alla presenza di Massimiliano, Margherita d'Austria, Carlo e le sue tre sorelle, pronunciò un'omelia (che sarà ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di abbandonare il cappello di cardinale per convolare a giuste nozze. Se ne cominciò a parlare nel 1605 e nel 1606, la notizia F. si faceva forte della disavventura di Cesare d'Este, costretto a rinunciare a Ferrara in base alla bolla di Pio V ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] al sacco di Prato del 30 ag. 1512, ma ne ricevette un rapporto dettagliato dall'agente degli Este, Bonaventura Pistofili II (1889), pp. 107 s.; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, I-II, Paris 1897, ad Ind.; E. Rodocanachi, Rome ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] di Pistoia e ne avevano condiviso le idee. Sul modo come intendere il culto al Cuore di Gesù (destinato a grandi sviluppi nel al G. (dicembre 1795) le rendite delI'abbazia di S. Stefano d'Ivrea (Apprieu, p. 143).
Il 10 febbr. 1798 le truppe francesi ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] pontefice. Il quale, d'altro canto, non risparmiò né le scomuniche né i mezzi della grazia J. Rousset de Pina-R. Foreville, Du premier concile du Latran à l'avènement d'Innocent III (1123-1198), in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, IX, 2, ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] in italiano ed erano destinate alle valli di Pinerolo, alla Val d'Aosta e alla Savoia. Nelle "Letture cattoliche" G. usò il suo rosminianesimo e il trattamento da lui usato a don Bosco. Il Gastaldi se ne lamentò con la S. Sede, insinuando che ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] qualcosa di una così grande chiarezza d'intelligenza (intelligentiae claritate) a proposito di questo libro dell' . Giovanni in Fiore non poteva giungere gradita all'Ordine cistercense; ne è prova l'incontro, divenuto leggendario, che nel 1190 ci ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] chiodo della Croce inserito nella "corona ferrea". Tale ne era risultata la sua ammirazione che, sebbene richiesto dai et Benoit XIV, 1730-1758, Paris 1963, pp. 95 s.; A. Caracciolo, D. Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...