CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Sanzio impegnati nel progetto di ripristino dell'urbanistica romana e ne trasse indicazioni preziose per affrontare successivamente gli studi di archeologia.
Il 3 sett. 1520 venne a morte Ippolito d'Este, e il C. (che tenne la commemorazione funebre ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] ritu S. Rom. ecc. sinice redditum... Oltre a queste opere maggiori, il B. ne preparò altre di minor mole, come I-wang Comm. Synodalis [Pechino], III [1930], n. 11, p. 829). D'altra parte P. Demiéville (Letteratura cinese, in Civiltà dell'Oriente, II, ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] conte Raimondo Berengario V di Provenza, la quale andò sposa a Enrico III d'Inghilterra nel 1236. La prima prova certa dell'arrivo dopo E. conosceva la sua Summa e la sua Lectura e ne faceva ampio uso.
Poco dopo aver completato la Summa E. scrisse ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] e con la Chiesa e con il regno di Francia.
A Bisanzio lo stato d'animo dei circoli ufficiali nei confronti della Chiesa di Roma facendone figurare autore il papa, ma senza che questi ne avesse notizia, fu chiaramente formulata nelle risposte che alle ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] lontano dalle vanità era già abbozzata. All'iniziativa del Pencio, a quanto se ne sa, il C. oppose un silenzio ininterrotto fino alla morte è certo notevole, ma tale deve essere anche il capitano d'armi; il religioso deve leggere, se non sa il latino ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] 1550 la scelta fu comunicata ai capi della Serenissima e ne fu data comunicazione al Barbaro. La risposta dello stesso dell Venezia 1895, I, p. 21; Il, p. 14; Concilium Tridentinum,a cura d. Società Goerresiana (II, III, VIII, IX), Freiburg i. B. ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] convocata due anni prima. Le difficoltà di raggiungere Roma ne ritardarono la solenne apertura al 10 febbr. 1413. Ma im Mittelalter. Festschrift für Franz Josef Schmale zu seinem 65. Geburtstag, a cura di D. Berg - M.W. Goetz, Bochum 1989, pp. 309-322 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] per questa ragione, si vide conferita la nomina a cavaliere della Legion d'onore.
In base alla legge del 23 luglio 1862 disorganicità della ricerca e la mancanza di una reale prospettiva storica. Né il giudizio di G. B. De Rossi, che storico non era ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] e dall'altro le difficoltà reali, che quest'ultimo si trovava a dover affrontare, con un patriarchio ed un clero combattuti tra la paura , pp. 13-25; O. Bertolini, Roma e i Longobardi, s. l. néd. [ma Roma 1972], pp. 89-91, 93 s.; Id., Le origini del ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] . Al contrario appare come una breve vacanza, sia pure a scopo d'istruzione, del C. il quale, ottenuto il permesso dalla ricerca di un buon cuoco ("Da alcuni anni non sono fortunato ne' cuochi, che ho fatti venire più volte di Francia" in Garampi ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...