ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] dal cielo in un unico pezzo, non fosse soggetta più a lungo, a causa d'un sol morto, agli incerti di una sorte avversa". di idee talmente avanzate che lo stesso paniarca di Costantinopoli ne aveva respinto la comunione, si misero m contatto con ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] avendo ottenuto dalle autorità portoghesi il permesso di trattenersi a Macao, ne ripartì il 22 luglio 1605 alla volta di Nagasaki al M. R. P. Mutio Vitelleschi, Generale della C. d. G., dalla Cina per ordine del Padre Francesco Vieira visitatore l ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] dal papa o se ne fu impedito dal ..., LXXV, 1, col. 133B; Gregorii papae I Registrum epistolarum, a cura di P. Ewald, in Mon. Germ. Hist., Epistolae, I Napoli 1766, pp. 110 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., XX, Venezia 1866, pp. 26 ss.; G. ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] dei Longobardi, indusse A. a dimettersi appena un anno dopo (28 dic. 778). Né pare che egli vedesse pp. 78, 104-114; M. D'Argenio, A. A. e la sua dottrina spirituale nella Vita dei tre Fondatori e nel Conflictus, Milano s.d. [ma 1947]; J. Winandy, ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] in Germania il figlio e successore Ottone II, ne facevano sembrare improbabile un intervento in Roma, d'impero", tanto che ancora è dubbio se alcune bolle debbano essere attribuite a lui o al suo successore. Ma meritano di essere ricordati, a ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] cinquantenaria della R. Deputazione di storia patria di Torino, a c. di A. Manno, Torino 1884, pp. 159-171. Tra pp. 179-84; V. De Castro, Vita e opere di I. B.,s. l. néd.; G. B. Gerini, Scrittori pedagogici del sec. XIX, Torino 1910, p. 704; Appunti ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] di quel tipo e, prevenuto sfavorevolmente nei suoi riguardi, ne accolse assai gelidamente le effusioni di fedeltà e le B., nel 1695, in occasione d'un grave terremoto che devastò larghe zone della regione a lui affidata.
Partecipò al conclave ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] che abbia influito sulla sua austerità anche l'esempio di Pietro d'Alcantara, che alla fine del sec. XVI cominciò ad non muore a caso, alla sua morte concorrono sempre circostanze che ne attestano l'elezione divina. C. morì infatti a Roma nel corso ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] Recatosi a continuare i suoi studi a Parigi (ma non fu né baccelliere né maestro in teologia) fu poi inviato ad insegnare a Roma,
Bibl.: Jean Mactei Caccia, Chronique du couvent des Prêheurs d'Orviéto, a cura di A. M. Viel-P. M. Girardin, Roma 1907, ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] morte del Bettini. Se ne conoscono due edizioni, una apparsa a Brescia nel 1586 un'altra a Genova nel 1690.
scritt. sanesi, I,Siena 1824, pp. 107-113; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia,IV,Venezia 1846, pp. 422-423; G. Gigli, Diario senese,II,Siena ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...