DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] Passerini 218, nr. 2, e Poligrafo Gargani 700 D 62).
Nel 1485 troviamo il D. a Roma. probabilmente già penitenziere in S. Giovanni in momento in cui referente immediato e obbligato ne è la diffusione a stampa. là significativa, in questo senso ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] e si mise subito al lavoro. Il fatto che l'incarico venisse dato a lui e non ad altri indica una consuetudine con il Borromeo e il possesso Nella prefazione al lettore il G. si dice carico d'anni (ne aveva in realtà una sessantina) e travagliato da ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] Maria della Porziuncola, dove, accolto nella piccola comunità, ne adottò il primitivo stile di vita.
I frati, a coppie, iniziarono il loro apostolato itinerante, ed E. accompagnò Francesco nella Marca d'Ancona, dove non teneva vere e proprie prediche ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] a quella maschile intorno a Isabella Roser. L'A. ne discusse col pontefice allora in Orvieto, ne scrisse a 11 giugno 1537): cfr. F. Niccolai, Pier Vettori (1499-1585), Firenze s. d., pp. 13, 200; per i rapporti col Varchi, B. Varchi, Storia fiorentina ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] clero, ed impedì la riscossione delle decime. Il vescovo colpì di scomunica e d'interdetto gli abitanti e la città agli inizi di settembre e se ne andò in esilio volontario a Reggio, dove restò per circa dieci mesi. Solo dopo l'intervento papale, che ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] quali Guillaume Durand, Giovanni d'Andrea e Giovanni d'Imola, ne provano comunque l'esistenza s., 570 per Filippo); II, pp. 191, 345 (pp. 77, 128, 346 per Filippo); A. Tardif, Histoire des sources du droit canonique, Paris 1887, pp. 203, 305 s., 325 s ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] tempo del suo ingresso nell'Ordine dei frati predicatori - né si hanno prove di un suo preteso discepolato presso il . Guida storico-artistico-descrittiva, Livorno 1902, p. 384; D.A. Mortier, Historie des maîtres généraux de l'Ordre des frères ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] . 1367).
L'alto rango e la parentela col pontefice ne facevano ormai la figura più adatta per il difficile incarico , vol. 3, ad ind.; Lettres secrètes et curiales d'Urbain V se rapportant à la France, a cura di P. Lecacheux - G. Mollat, Paris 1902 ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] tavola con L'adorazione dei Magi per la chiesa di S. Pietro a Perugia e una Madonna e quattro santi per la Confraternita di S. per la chiesa di S. Cristoforo di Civitella d'Arna; vendette un terreno e ne comprò un altro da sua sorella Camilla. Fra ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] di ripudiare le sue decisioni e, richiesto a sua volta un aiuto al papa, ne ottenne, il 22 settembre, quando era ; D.A. Brown, The Alleluia. A thirteenth century peace movement, in Archivum Franciscanum historicum, LXXXI (1988), pp. 3-16; A. Benvenuti ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...