DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] greco, anteriore secondo il D. a quello latino, pure pubblicato, ne' tempi anteriori (Roma 1801; il ms., in Bibl. Vallicelliana, R 98), traduzione di una relazione latina proveniente dalla Cina, comunicata al D. dal card. G. S. Gerdil.
Il D. morì a ...
Leggi Tutto
CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] seguito di una maggiore libertà di movimento e ne approfittò per collaborare all'attività pastorale del vescovo 65-98; G. I. Buffa, Elogiostorico..., in A. Cingari, Opere, I, Roma 1825, pp. IX-LVI; D. A. Tarducci, I vescovi di Cagli, Cagli 1896, pp ...
Leggi Tutto
GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] ne ottenne il giuspatronato, con diritto alla nomina di decano, canonici e beneficiati. Già dal 1517, inoltre, il G. aveva ottenuto il titolo di collettore d'Inghilterra, vacante per la morte di Ammonio.
A partire dal 1519 le attività del G. presero ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] rivolta, ancor prima del 1755, anno in cui il Paoli ne aveva assunto la direzione), costituiva in sé una mossa politicamente forma. Nell'agosto del 1761 il Torrigiani esortava il D. a terminare rapidamente i compiti inerenti alla sua missione; il ...
Leggi Tutto
DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo néa Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] dal 1197 era congiunta quella di Feltre, Pio II separò le due diocesi e nominò vescovo della seconda il D., che ne prese possesso a mezzo di un vicario. Egli, comunque, risiedette nella sede episcopale almeno per alcuni mesi del 1463, come provano ...
Leggi Tutto
DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] qualch'humore malinconico, che la Corte l'ha causato" (ibid., p. 23). Gli inviti a soggiornare a Bomarzo furono molto frequenti e il D. ne approfittò spesso, soprattutto nei periodi estivi: al riguardo è molto interessante un componimento poetico ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] 'esso soggetto alla giurisdizione comitale del vescovo novarese, il D. intimò a tutti, sotto pena di scomunica, di rispettare il divieto di pesca nel lago; proibì l'uso di imbarcazioni e ne ordinò la rimozione entro il termine di sette giorni; vietò ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] a comporre la Storia compendiosa dello scisma della nuova Chiesa d'Utrecht,diretta a Monsig. Vescovo di *** D.A.D.C favorire l'errore opposto" (ibid., p. 407). Perciò gli eretici ne abusano e i novatori, come Baio, Giansenio e Quesnel, "hanno ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] del D. è interessante il giudizio che allora ella formulava in una lettera al Di Grazia del 4 dic. 1825: "Je ne m'étonne pas de la faveur dont jouit près du Duc de Rossi, cette girouette qui tourne à tous les vents. C'est bien le type du vrai ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] nella propria badia di S. Giovanni in Abruzzo. Ritornato a Roma nel settembre del 1524, il Berni cercò di riallacciare i contatti con il D., dedicandogli anche un carme latino in cui ne implorava il perdono e gli manifestava tutto il suo affetto ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...