CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] 1553 di una missione di pace a Siena presso il cardinale Ippolito d'Este, e lo chiamasse a far parte, il 31 luglio per il candidato degli Spagnoli, il bolognese Boncompagni, ma ne rese possibile Pelezione con una intensa opera di persuasione dei ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] , i quali avevano nell'internunzio uno strumento a tal punto docile che lo stesso Castel-Rodrigo se ne lamentava nella lettera citata al de la Cueva. Nel 1647, all'arrivo a Bruxelles di Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, in sostituzione del Castel-Rodrigo ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] commune per la sede ambrosiana. Ne uscì assolto solo nel 1437, dichiarando di essere stato forzato a quell’obbligazione. Rimase poi nella nonché attivo promotore dell’umanesimo.
Fonti e Bibl.: D. Bossi, Chronica bossiana seu Donati Bossi causidici et ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] la proclamata neutralità dello Stato pontificio, ne avevano invaso il territorio facendone uno dei ), Roma 1955, passim; D. Strocchi, De vita A.A. cardinalis, Romae 1790, nuova ediz. con trad. ital., Elogio di A. Cardinale A., Poni 1812; P. Visconti ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] scopo di trovare una via d'uscita, i capi fazione si accordavano per restringere le candidature a quei cardinali che fossero graditi successivamente arricchita dal C.di pezzi rari e preziosi. Ne facevano parte opere quali la Giunone - ora al Museo ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] ne era amministratore. Postulato il 10 dic. 1423, il C. venne consacrato il 27 aprile dell'anno successivo e prestò giuramento a Bull. de la Soc. d'agric., sciences, arts et belles lettres de Bayeux, 1852-1855, pp. 41, 410-12; A. de Bourmont, La ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] e il 1224, quantunque nessun atto, fra quelli editi, ne indichi il luogo di provenienza. Ognibene lo dice, senz'altro and sovereignty, c. 590-1918. Essays in honour of M. Wilks, a cura di D. Wood, Oxford 1991, pp. 113-134 (ora in Id., Studies on ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] siriaca, godendo già delle robuste e colte protezioni che ne favorirono reputazione e carriera: primi fra tutti l’urbinate in onore di Bruno Revel, Firenze 1965, pp. 281-301; A. Caracciolo, D. P., tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968; M ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] dalla storiografia, non ricorre nelle testimonianze documentarie, né è presente nella letteratura erudita del XVI e urbis Panormi, X, Registri di lettere (1391-1393) e ingiunzioni (1324), a cura di D. Santoro, Palermo 2002, ad ind.; G.L. Lello [L. De ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] mesi del 1560 egli si recò a servire anche la chiesa di Carignano e a visitare Villanova d'Asti, dove predicò e battezzò analogo precedente libello uscito anonimo, senza luogo né data, ma presumibilmente stampato a Ginevra nel 1561, concluso da una ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...