EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] sin dal primo momento dell'edificazione, avvenuta a partire dal 1663 (Roma, Arch. centr. d. frati minori, Notizie…, f. 56; e sostituì un ciclo pittorico precedente, del 1654, che ne aveva a sua volta cancellato un altro ancora più antico (Ludovico da ...
Leggi Tutto
GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] l'altra, che levaria il credito; del pregiuditio che ne potria venire al pubblico potendosi allegare qualche punto di essa di Lucca, che nel 1757 principiava a raccogliere pubblicamente le sottoscrizioni d'acquisto dell'opera. Nel 1758 il volume ...
Leggi Tutto
FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] sacerdote che ne conoscesse la lingua.
L'invio del F. rischiava di non piacere alla Francia. Louis Marie Pidou d'Olon, sue lettere soltanto via Ancona o Genova, perché, a suo dire, a Venezia e a Livorno la posta dei missionari veniva letta.
Il rancore ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] rappresentativi del momento: M. Pagano, C. De Marco, D. Cirillo, G. A. Serrao, D. Forges Davanzati, F. Conforti, I. Ciaia, F. di mons. B. D. recitata il 31 maggio 1820, s. l. néd.; G. Arcucci, Elogio funebre di mons. B. D. vescovo di Castellammare ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] perpetuo. Di lui non si parlò più né tra gli emigrati né durante gli avvenimenti posteriori. All'esilio furono 405, 455;L. Marini, P. Giannone e il giannonismo a Napoli..., Bari 1950, pp. 114, 176;D. Ambrasi, Per una storia del giansen. napol., G. e ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] e a imporre a lei la residenza nel monastero di S. Antonio e la presenza del confessore teatino D. 2, Napoli 1882, pp. 373, 376, 378, 380-382; Id., Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, narrazione, Napoli 1887, pp. XII, ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] tenere nei confronti degli eretici. Ne è chiara testimonianza la decretale Ad abolendam emanata a Verona da L. III nel , Roma 1972, p. 645; G. Miccoli, La storia religiosa, in Storia d'Italia (Einaudi), II, Torino 1974, pp. 672-674; V. Pfaff, Sieben ...
Leggi Tutto
PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] l’approvazione del loro propositum vitae; la stesura che ne derivò fu approvata nel 1201. Ma già in precedenza elezione del cardinale legato Pelagio d’Albano a patriarca di Antiochia e ingiunse al Capitolo di procedere a una nuova elezione, la ...
Leggi Tutto
PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] stato avanzato, malgrado non ne siano state per ora trovate tracce.
Fatto ritorno a Bologna nel 1649, ricoprì la storia dell’Università di Bologna, n.s., III (1983), pp. 243-277; D. Di Cesare, La filosofia dell’ingegno e dell’acutezza di M. P. e il ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] non constare in modo alcuno la di lei revocatione" (lettera del D. al cardinale A. Fabroni del 7 ott. 1697, in Sinica franciscana, V [1954 indirizzando loro e a chi ne seguiva le parti un "monitum" in data 29 apr. 1698, che equivaleva a una minaccia ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...