BELLARDI (Ballardi, Beilardi)
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Non conosciamo alcuna notizia sull'attività di questa famiglia di banchieri lucchesi in Italia; le fonti in cui sono nominati ci informano, infatti, esclusivamente della [...] dei titolari: nessun documento ne dà notizia dopo il 13 luglio 1313.
Oltre a Giovanni e Coluccio compaiono 386, 388, 399, 410; Calendar of the Close Rolls. Edward I, a. d. 1296-1302, a cura della Deputy Keeper of the Records, London 1906, pp. 46, 354 ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] di dimostrare, attraverso vari scritti, l'italianità della sua terra d'origine, la Dalmazia.
La prima Cronaca fu scritta dal B. il giorno in cui sarebbero venuti a mancare il tedesco e l'austro-ungarico. Né tralasciava di conimentare le spese e ...
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FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] Medici e si era rifugiato prima a Napoli e poi a Costantinopoli, dove si riuscì a farlo arrestare dalle autorità ottomane nella nella vicenda, né i rapporti che intercorrevano realmente tra lui e Lorenzo de' Medici. Siamo d'altro canto informati ...
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GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] in quanto propagatori di fatti di varia natura, inducono a considerare l'economia come il risultato d'una realtà che sempre si fa ed in definitiva . Chiamato a far parte del Comitato regionale della programmazione economica del Veneto, ne divenne ben ...
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BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] pubblicate.
Il B., che risulta iscritto, dalla menzione che ne fa nel frontespizio, all'Accademia milanese dei Fenici, dedicava preparazione tecnica e d'affinamento scientifico sono da collocarsi come indispensabile premessa a quel magnifico saggio ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] anche in zona di guerra e di operazioni.
Il C. morì a Firenze il 6 ag. 1930.
Bibl.: Oltre alle opere di N 1926. Pubblic. a cura del Comitato per i festeggiamenti inaugurali della ferrovia elettrica Pracchia-San Marcello-Mammiano, s. I.néd., pp. 45- ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] si offrì di aggiungere a questi generi i rasi e i "lustrini" alla maniera di Lione e d'Inghilterra, a condizione che gli venisse concessa nel quale battevano una trentina di telai, ma che ne teneva operosi più di un centinaio presso diversi artigiani ...
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FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] sul sale, per 11.500 lire, da G. Cagnola, che ne era l'appaltatore per l'Agro cremonese. Nel 1583 cedette questa parte V (1960), 4-5, e in Studi in onore di Epicarmo Corbino, a cura di D. Demarco, I, Milano 1961, pp. 147-182; U. Petronio, Il Senato ...
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CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] non partecipando direttamente alla.conduzione della compagnia, ne dividevq gli utili nella stessa misura degli altri 267; Y. Renouard, Les rélations des papes d'Avignon et des compagnies commerciales et bancaires de 1316 à 1378, Paris 1941, p. 104; W ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] alla militanza nel partito guelfo e al favore di Roberto d'Angiò, a lungo signore di Genova, non comportò peraltro da parte attiva alle vicende politiche cittadine; essi ne rimasero piuttosto ai margini, attenti a incrementare i propri affari, che li ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...