Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] un intricato sistema di strutture e nuclei nervosi che ne codificano i diversi aspetti. Il celebre caso clinico, Baldini & Castoldi, 1999).
MacLean 1973: MacLean, Paul D., A triune concept of the brain and behaviour, Toronto-Buffalo, University ...
Leggi Tutto
DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] e le dotazioni di laboratorio: né Levi né i suoi collaboratori possedevano infatti i 7390, p. 408; D. Baltimore, Retrospective. R. D. (1914-2012), in Science, vol. 335 (30 marzo 2012), 6076, p. 1587; T. Hunter, R. D.: a Renaissance scientist, in Cell ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] essenzialmente riferimento a criteri sperimentali, non se ne conosce a tutt'oggi una più adeguata ed esauriente. Infatti, se è vero che le malattie autoimmuni rappresentano uno dei capitoli più suggestivi della patologia, non si può d'altro canto ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] agente infettante e le scarse conoscenze che a tutt'oggi se ne possiedono: basti pensare che, come s H., Allen, I. V., Hurwitz, L. J., Miller, J. H. D., Measlevirus antibody and antigen in subacute sclerosing panencephalitis, in ‟Lancet", 1967, I, pp ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] 1975) e non aumenta pretrattando gli animali con fenobarbitale; se ne deduce che la formazione di H2O2 e, di conseguenza, di letters", 1982, CXXXVIII, pp. 33-36.
Rowley, D. A., Halliwell, B., Superoxide-dependent formation of hydroxyl radicals from ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] la diffusione di corrente lungo il cavo (l'assone) ne provoca la propagazione. Hermann (v., 1899) paragonò la progressione turtle, in ‟Journal of physiology", 1970, CCVII, pp. 77-92.
Baylor, D. A., Fuortes, M. G. F., O'Bryan, P. M., Receptive fields ...
Leggi Tutto
I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] tipo Watson-Crick tra la C75 e la G2251 o la G2253, né tra la A76 e la U2585, una base che viene protetta dalla stessa 432-438.
PEATTIE, D.A., DOUTHWAITE, S., GARRETT, R.A., NOLLER, H.F. (1981) A 'bulged' double helix in a RNA-protein contact site. ...
Leggi Tutto
Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] seconda è dovuta ai filamenti che, penetrati nella banda A, ne superano il centro e si sovrappongono.
L'osservazione a diminuire, un certo numero di miofibrille profonde non sarebbe più attivato e la forza di contrazione ne sarebbe subito ridotta. D ...
Leggi Tutto
Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] custodia e sorveglianza. L'impegno economico e sociale che ne deriva è piuttosto modesto e il rischio è assai espressione del tipo E=aD+bD2, in cui E è l'effetto, D è la dose e a e b sono due costanti. Il termine quadratico predomina allorché le dosi ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] di persone siano contagiate ogni anno da questa malattia e che ne muoiano più di 500.000.
L'influenza è un'infezione La tuberculose au cours des âges: grandeur et déclin d'une maladie, Paris 1972.
Curiel, D. (a cura di), Étude de la morbidité et de ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...