DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] sul Giornale italiano delle malattie veneree e della pelle del 1889) e ne dette annuncio a tutti gli ambienti medici nel lavoro Il virus dell'ulcera venerea (in Gazz. intern. d. scienze mediche, XI [1889], p. 44). La notizia destò interesse e suscitò ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] nazionale di storia della medicina…, L'Aquila… 1963, s.l. néd. [ma Sulmona 1963], pp. 27-37; F. Garofano-Venosta, V. L., Capua 1969; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1974, pp. 1301, 1303, 1461; G. Cosmacini ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] città lagunare, nel 1463, del corpo d'un santo, creduto anch'esso s. con il motto "Sola miseria caret invidia", uscita a Padova è del 21 apr. 1472. Seguono le studi particolari, Avicenna, e molti altri; né manca il ricordo di Galeno, Ippocrate e ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] recidive del periodo secondario né le lesioni tardive. Verosimilmente l'impiego clinico del nuovo rimedio rifletteva l'ansia del D. di giungere a risultati più consistenti e duraturi nella cura di una malattia della quale da non molto tempo era stato ...
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BENCINI, Alberto
Renato Frezzotti
Nacque a La Spezia da Guido e da Medea Tardini il 15 ag. 1897. Trasferitasi la sua famiglia a Siena nel 1911, vi compì tutti gli studi sino alla laurea in medicina [...] contributo clinico), in Bollettino d'oculistica, IX [1930], pp. 869-887).
Soggiorni all'estero ne aveva già effettuati diversi, operatori oftalmologi italiani di allora, L. Bardelli, cattedratico a Firenze: quando questi lo chiamò, all'inizio del 1931 ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] insegnamento presso l'università di Padova fino alla morte, né volle mai allontanarsene definitivamente, se nel 1591 rifiutò l medendi ratio traditur, propositae in Acad. Patavina a viris nobiliss. profess. D. Alb. Bottono et Aem. Campolongo. Opera ...
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PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] soldati feriti qui ricoverati, ormai si riducono a ben pochi. Se ne sono ritornati tutti, in brevissimo tempo, dei medici-chirurghi della provincia di Bologna, fasc. personale.
L. Longhena D’Ajutolo, Ricordo di E. P., Bologna 1968; F. Giurlani, ...
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BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] si ha alcuna notizia di esse, né di tale edizione. Oltre alle lettere dirette a Lorenzo il Magnifico e alla signoria ;C. Mazzi, Lo Studio di un medico senese del sec. XIV,in Riv. d. Biblioteche e d. Archivi,V (1894),pp. 27-48;Id., La casa di m° B. di ...
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CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
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Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'università di Padova, [...] del X corpo d'armata. Sempre nel A lungo si batté per la realizzazione di tale centro, e più volte nei suoi scritti, nelle sue lezioni, nelle conferenze che tenne sull'argomento, insisté sui vantaggi della climatoterapia e sul prezioso uso che se ne ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] tre giorni consecutivi e contraendo anche una grave malattia. Ne ebbe in riconoscimento il titolo di chirurgo onorario del 47-51), sia a livello cerebrale in casi di patologia traumatica (Nota preventiva d'una estrazione di proiettile d'arma da fuoco ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...