COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] Pasdeloup. Contemporaneamente egli continuò a comporre, dedicandosi in prevalenza alla musica sinfonica: ne risultarono la Sinfonia in la min., Deux danses symphoniques e l'Interlude dramatique. Si legò in quegli anni d'amicizia con Ravel, del ...
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CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] adozione per simpatia, per consuetudine di dimora", come fu definito ne Il Mattino di Napoli del 30 nov. 1941, trascorse Marcia imperiale italiana, dedicata a Benito Mussolini, Firenze 1936); Inno dei giornalisti (Napoli s.d.); Ave Maria per canto ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] 1928 il L. sposò a Firenze Assunta Becucci.
Il debutto come basso avvenne nelle vesti di Bartolo ne Il barbiere di Siviglia di di G. Bizet (Dancaire); La Wally di A. Catalani; Don Pasquale, L'elisir d'amore (Dulcamara), Lucrezia Borgia (Astolfo) di ...
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GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] occasione il G. si cimentò in opere di A. e D. Scarlatti, G. Greco, N. Porpora e D. Perez, riscuotendo ampi consensi da parte del pubblico, ma soprattutto dalla critica, che ne lodò "la ...
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FALVO, Rodolfo
Elena Napoletano
Nacque a Napoli nel 1873.
Praticamente autodidatta, nel 1898 decise di partecipare, come protagonista, alla realtà, confusa e variopinta, del caffè-concerto napoletano. [...] Napulitana, che ebbe subito un grande successo.
A questa prima collaborazione ne seguirono altre con molti poeti - tra i Novecento contribuirono alla rinascita della canzone napoletana. Dotato d'una facile vena melodica, oltre che della capacità ...
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DUETO, Antonio
Roberto Grisley
Incerta è la data della nascita di questo compositore avvenuta in Piemonte, probabilmente nel territorio compreso fra Alessandria, Novi Ligure e Tortona, tra il 1530 e [...] Terzo Libro de madrigali a quattro voci pubblicato nel 1594 il D. ha la qualifica di "canonico nel duomo di Genova". È questa la fonte che ci indica con sicurezza che il D. morì dopo il 1594 ma non sappiamo di preciso né l'anno né la località.
Nel ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] nella stagione del teatro Valle di Roma, nel ruolo di Lindoro ne L'italiana in Algeri, di cui venne eseguito solo il per amore di P. A. Coppola; L'elisir d'amore di G. Donizetti; Galeotto Manfredi di P. Gorbi, in cui il D. apparve in una compagnia ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] (libretto di A. Capannari), Quovadis? (libretto di V. Ridederelli, 1907), non se ne hanno ulteriori notizie né risulta che , lasciando opere come: Miserere mei et exaudi, quartetto a canone con accompagnamento d'organo (Bibl. di S. Cecilia, ms. non ...
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FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] di Roma gli assegnò il primo premio per un quartetto d'archi e, a testimonianza della considerazione di cui godeva nel mondo musicale, lungo l'intero corso di studi. Questa caratteristica ne fece un chiaro punto di riferimento didattico per tutta ...
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BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
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Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] seconda pur della prattica di sonare il violone d'arco da tasti, stampata a Venezia nel 1543 "per lauttore proprio".
Per tuttavia, che il B., in qualità di celebre musico tiburtino, non ne sia rimasto assente. Da un atto notarile del 13 sett. 1552 si ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...