MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] ], d'ora in poi Motti), per quanto vi sia chi legge in questi episodi solo un pretesto per additare comportamenti immorali. Inoltre l'esclusione di alcune facezie dalla raccolta, che invece il Poliziano (A. Ambrogini) accoglie, e la menzione che ne ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] Biondo e di C. Sigonio e dell'annalistica latina, né gli era ignoto il tentativo di tracciare una storia cit., pp.29-53. Sull'edizione I.F. Fara, Bibliotheca, a cura di S. Frasca, Cagliari s.d. [ma 1989], cfr. le critiche di E. Cadoni in Sandalión, ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] non potendo formare una vera idea, non poteva ne meno prender quelle risoluzioni, che più gli convengono. di amb. sabaudi, genovesi e veneti ... (1693-1713), a cura di C. Morandi, in Fonti per la storia d'Italia, XV, Bologna 1935, ad Indicem, F. M. ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] ne parla come di un «figliuolo unico» (Epistolario Generale, 88, 24/09/1754).
Battezzato nella chiesa di S. Filippo a rappresentanti i piu gloriosi avvenimenti del magistero di s.a.e. fra d. Emmanuele Pinto, Napoli 1749; De Sacris Christianorum ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] Pio IX, crollato il mito del papa liberale e del sovrano spada d'Italia, si faceva in lui strada la convinzione, convalidata dall'esempio essi furono tenuti all'oscuro di tutto e ne furono informati a cose avvenute. Sembra invece ormai provato che l ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] Vita Adriani (Liber pontificalis, II, p. 396), e numerosi documenti ne sono conservati dal Liber censuum di Cencio camerario (v. specialmente pp a Nicolao Aragoniae S. R. E. Cardinali conscriptae (Nicolò Roselli, 1314-1362, detto il cardinale d' ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] suoi primi passi non gli valsero l'assoluta confidenza di Cosimo, né quella del cardinale Ferdinando e, quando morì Pio V, nel 1574 il cardinale Tolomeo Galli rispose a nome del papa che a Roma tutti erano d'accordo. In realtà il cardinale Ferdinando ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] nuovo coro dal maestro Pietro Lando di Siena, spendendoci 144 fiorini d'oro: oggi rimane solo la cattedra episcopale. Restaurò e abbellì Non è vero inoltre che il santo studiò tre anni a Parigi né che passò per Avignone per visitare suo cugino Piero, ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] tele con la Madonna del Rosario per l'omonima congregazione di Gragnano (1800), né nella Visitazione del duomo di Castellammare (1802).
Il D. morì a Napoli il 13 ag. 1803. Fu suo fratello il pittore Vincenzo Diano.
Fonti e Bibl.: P. Napoli Signorelli ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] di Treviri si sa che era solito compiere frequenti viaggi a Roma e ne era lodato dal papa (Jaffé-Löwenfeld, 3779, 3780). Ma IV, London 1910, pp. 315-327; F. Baix, Benoît VII, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., VIII, Paris 1934, coll. 43-61; F. X ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...