DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] (convivente di Francesco Strozzi), il D. fuggì da Venezia con il pretesto di dover visitare a Verona uno zio infermo. Né lui né i Maggi, che erano fuggiti a Coira, adempirono alle ripetute citazioni a comparire davanti all'Inquisizione. Furono ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] biografico di R.. Della Casa, I nostri. Quelli d'ieri e quelli d'oggi. Treviso 1903, pp. 204-210; e le necrologie ne L'Osservatore romano, 5 ag. 1919 e ne L'Avvenire d'Italia, 5 ag. 1919. A questi si aggiungano i seguenti saggi e articoli: articoli ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] di Torino, Francesco Lucerna Rorengo di Rorà (10 apr. 1773). Il papa a sua volta ne accettò le dimissioni da arcivescovo titolare di Nicosia (12 apr. 1773). Il D. si appartava ufficialmente, mentre in Piemonte si facevano più forti le tensioni tra ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] una sistemazione e li accolse nella sua accademia, in cui Tamburini, che ne divenne l'anima, lesse tre dissertazioni, più tardi pubblicate a Pavia.
Nell'estate del 1774 il D., che nel frattempo, superati dubbi e scrupoli, aveva deciso di abbracciare ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] 'ambiente, non particolarmente evoluto, respingeva gli estranei o ne diffidava, e per esservi ammesso il D. prese a muoversi nella dimensione che gli era congeniale, quella culturale, cominciando a scrivere articoli su temi di attualità e cercando di ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] il nunzio a Vienna F. Buonvisi (di cui sosterrà la nomina cardinalizia nel 1681) ne mostrano l'attenzione Id., La Congrégation particulaire de la Régale sous Innocent XI et les papiers d'A. F. et de L. Casoni aux Archives Vatic., ibid., LXXXVII (1910 ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] avrebbe incontrato Pietro di Rainerio, signore di Sora e Arpino, che avrebbe confessato aD. i suoi peccati, ne avrebbe chiesto perdono e penitenza, ricevendo l'ordine di fondare e dotare un monastero. Per questa nuova fondazione, il monastero ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] , francese, olandese e spagnolo che ne celebravano i miracoli e riportavano il testo d'A. und die Rettung Europas, Wien 1993 (trad. it. Cittadella 2003); M. d'A. e il suo tempo, a cura di R. Simionato, Pordenone 1994; M. d'A. Gorizia e Gradisca, a ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] la sua comparsa - coll'ingresso del 24 sett. 1700 - in sede, ché, a metà ottobre, il D. è di nuovo a Roma per il già iniziato conclave e, rimanendovi ben oltre la conclusione di questo, ne parte - dopo aver insistito, nel febbraio del 1701, perché il ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] , generalmente rimproverato dai riformisti alla bolla d'unione, né fu contrario alla riforma francescana, concepita assolto il 26 febbr. 1538.
Nel 1539, mentre predicava la quaresima a Casteldurante Urbania, G. fu colto da un malore e morì poco dopo ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...