GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] i canonisti e viene citato con ammirazione da Giovanni d'Andrea, che ne fornisce un'ampia sintesi (Ioannes Andreae, In titulum già nel corso della vita terrena. G. non si limita a respingere come erronea tale opinione, ma contesta in dettaglio tutte ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] cronisti e storiografi domenicani che tra '400e '500 ne tracciano uno stereotipo profilo di riformatore religioso macerato dall praesertim in Romana Provincia, II, Romae 1864, p. 179; D. A. Mortier, Histoire des Maitres généraux de l'Ordre des frères ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] e per questo gli atti del capitolo di Napoli non ne recano traccia. Forse stremato dalla lotta, certo indebolito dalle de España, IV, Madrid 1913, pp. 265 s., 269, 287; D.-A. Mortier, Histoire de Maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, VI ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] la colpevolezza del reo. Ad ogni modo, di fronte a giudici e teologi che non avevano alcuno scrupolo a torturare un reo convinto ma che ne avevano tanti a mandarlo assolto in caso di negativa, il D. si manteneva in una via di mezzo, sostenendo che ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] per essere poi depositati, nel 1793, nella Real Biblioteca. Pasquale e Giuseppe Di Meo, entrambi sacerdoti e nipoti del D., ne curarono la pubblicazione a Napoli in dodici volumi tra il 1795 e il 1819, grazie alla munificenza di Ferdinando IV (poi I ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] Austria per il suo spirito d'indipendenza.
Ordinato sacerdote il 1º giugno 1844, l'A. si trasferì a Padova, dove nel 1847 conseguì . Alla sua fondazione, il 19 maggio 1860, l'A. ne assumeva la vicepresidenza, mentre presidente era eletto G. Bertoglio ...
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GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] età avanzata fosse ritornato ai luoghi d'origine. Sulla sua tomba fu apposta una lapide che ne ricordava in breve i meriti e le rapida diffusione, anche al di là dell'ambiente monastico a cui era primieramente destinata (il manoscritto I.V.10 della ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] ne ha forzato in modo pericoloso e talvolta eretico il pensiero: a tale scopo il B. non esita a P. Fr. Nicolai Crusenii Continuatio..., II, Vallisoleti 1903, p. 88; D. A. Perini, Bibliographia augustiniana..., Firenze [1929], pp. 158 s.; L. von ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] me composto né mandato in luce. E perché ... intendo essersi disseminato ... che io ne sii l'autore, sono ... a significare, p. 203; G. Soranzo, Bibl. ven., Venezia 1885, n. 1248; D. A. Perini, Bibl. augustiniana..., I, Firenze 1931, pp. 231 s.; Cat. ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] e ne richiese il trasferimento, cui Clemente III diede corso nel 1189, ultimo anno di regno di Guglielmo II.
A Bari D. tutti i possedimenti demaniali nella diocesi. Non solo: essa concesse aD. (come anche agli arcivescovi Samaro di Trani e Angelo di ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...