GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] illustrava la vicenda della fondazione di Fruttuaria e ne chiariva lo statuto giuridico, mettendone in rilievo l A monastic reformer of the early XIth century, in Downside Rewiew, n.s., XXXIII (1934), pp. 520-545; D.L. David - J. Handschin, Un point d ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] per fede, esprimendo velatamente orientamenti filoprotestanti. Ne nacque una vera e propria controversia, documenti e testimonianze, a cura di A. Rotondò, Firenze-Chicago 1968, ad ind.; G. Seripando, Registrum generalatus, a cura di D. Gutiérrez, Roma ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] motivata dal desiderio di ricondurre alla piena fedeltà a Roma la Chiesa d'Oltralpe, la missione a Parigi come titolare della nunziatura di Francia, del 1830 egli fosse indicato come uno di coloro che ne avevano consigliato l'adozione: cosa che il L. ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] al C. ma gli sopravvisse solo di qualche settimana, la guida del gruppo fu affidata a Gerolamo d'Asciano; quindi, nel 1398, a Spinello Buoninsegno, che ne revisionò gli statuti, messi per iscritto da Giovanni da Tossignano, futuro vescovo di Ferrara ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] sappiamo nulla dei rapporti tra il G. e la sua diocesi né è noto se mai vi si recò, benché nella principale delle ed Età moderna. Studi storici in memoria di Alberto Boscolo, a cura di L. D'Arienzo, III, Cristoforo Colombo e la sua epoca, Roma 1993 ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] che tal metodo d'impinguare i regi erari non sia per essere addottato; e la religiosità di questa Corte me ne rende per questi espressioni dell'immortale Benedetto XIV vi potrei dire d'esser pronto a discendere fino alle porte dell'inferno, ma non ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] 241-243; [M. Del Giudice], Relazione del carattere del fu signor Abbate D. G. B. C., s. l. néd., poi in Giornale de' letterati d'Italia, t. XXXVII (1725), pp. 339-360 con aggiunte di A. Mongitore, e infine in Archivio storico siciliano, n. s., XXIII ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] benché non gli sia mai attribuito l'appellativo di lector, né venga ricordato dal Tognocchi tra i lettori della provincia toscana nella società del Due e Trecento, a cura di Mariano da Alatri, Roma 1977, p. 206; M.D. Papi, Le associazioni laiche di ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] "con secreta morte" in una lettera del 30 sett. 1636. E ne è a tal punto sicuro che, annunciando, il 2 dicembre, l'arresto a Taranto d'un altro agostiniano, il nobile d'Altamura Rodolfo de' Angelis, prevede per costui "la medesima penna" del ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] le opinioni dei protestanti, che Pietro era stato a Roma e ne era stato il primo vescovo. Ma fu soprattutto (Cors. 1486, cc. 261-264).
La traduzione era opera del suo protetto D. Cantagalli, che venne poi, nel 1765, esiliato da Roma. Il F., come ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...