CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] libro I di Orazio, i canti VII e IX dell'Henriade di Voltaire. A parte videro la luce la traduzione in versi sciolti della Fedra di Racine ( dono per il suo medagliere. Il Rezzonico ne fece prontamente battere tre d'oro, consegnandole al C. che, ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] sia facendogli pervenire documenti e notizie utili. Ne facevano parte l'abate M. Daverio, il Guala, il cav. Cesare Renato Galleani d'Agliano e i banchieri F. Nigra e A. Gonella.
Appreso che a Pio VII faceva d'uopo avere il testo delle decretali di ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] occasione di scrivere delle composizioni poetiche.
Ce ne sono pervenute tre, conservate nel codice della 1927, pp. 246, 252, 254 s., 261 s.; G. Gabrieli, F. Borromeo a Roma, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, LVI-LVII (1933-34), pp. 181, ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] da Orvieto un donativo di 200 fiorini d'oro, mentre nel 1321 fu chiamato a collaborare alle riforme antimagnatizie di Poncello e le tasse e non rispondeva ai tribunali del rettore, né si curava delle sanzioni spirituali; Castro e Bagnoregio erano ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] frequentato per impadronirsi maggiormente delle lettere greche. Unico motivo d'attrito fra i due sarebbe stato l'odio di Armonio per Lorenzo il Magnifico, che ne aveva ordinato l'espulsione, e a cui viceversa il C. e tutta la sua famiglia erano ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] della flotta fosse Alvise Loredano, ne veniva posto a capo, come "una caratterizzazione simbolica ital., XIV, Roma 1951, pp. 562 ss.; E. van Cauwenberg, C. F., in Dict. d'hist. et de géogr. eccl., XIII, Paris 1956, col. 438; T. De Morembert, C. F ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] su quello religioso. La C. non fu dunque né la prima né la fondatrice, ma solo il nome di maggior Firenze 1926, pp. 139 s.; La Leggenda della b. U. d. C.,Firenze 1932; Arturus a Monasterio, Martirol. Franciscanum, Romae 1938, pp. 185 s.; Mamiliano ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] della Curia romana, a scapito della libertà d'espressione dei padri conciliari. A complicare ulteriormente i rapporti per la sua integrità morale, non aveva dato prova né di acume né di abilità.
Purtroppo la scomparsa della quasi totalità della ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] papa (ed. Morçay, pp. 38 s.). Ma accanto a questi aspetti ne emergono altri: da un documento relativamente tardo, la conferma società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grande scisma d'Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 236-246; T. ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] incaricato di andare a ricevere il neoeletto pontefice a Livorno, dove il 23 agosto del 1521 ne era atteso del vescovado di Siena, Siena 1911, p. 16; P. Litta, Famiglie celebri d’Italia, Milano 1819-1853, disp. 31; L. von Pastor, Storia dei Papi ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...