Scrittore italiano d'arte e di estetica (Roma 1860 - Napoli 1930). Ricoprì importanti incarichi nell'ambito delle Antichità e Belle Arti a Firenze, Venezia e Napoli. Nelle sue opere si ispirò alle poetiche [...] , pubblicò, tra l'altro: Giorgione (1894); Catalogo delle Gallerie di Venezia (1895); La beata riva (1900, con pref. di G. D'Annunzio); Sul fiume del tempo (1907); Dopo il canto delle Sirene (1911). Postumi furono pubblicati i saggi: San Francesco ...
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Accademia d’Italia Fondata nel 1926 ma inaugurata nel 1929, si componeva di 4 classi (scienze morali e storiche; scienze fisiche, matematiche e naturali; lettere; arti) e di 60 accademici. L’intento politico, [...] corpo, emanazione del regime. Nella carica di presidente si succedettero T. Tittoni; G. Marconi (dal 1930); G. d’Annunzio (dal 1937); L. Federzoni (dal 1938); G. Gentile (dal 1944); G. Dainelli, dal 1944).
L’A., che aveva sede a Roma nella villa ...
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Uomo d'arme ravennate (m. 1501), al servizio di Cesare Borgia, fu ucciso a tradimento durante una lite con altro capitano. Famoso è il suo monumento funebre eseguito da Tullio Lombardo, ora nella Galleria [...] dell'Accademia di belle arti di Ravenna, ricordato anche da G. D'Annunzio nel suo sonetto su Ravenna. ...
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Periodico d’arte e letteratura, pubblicato a Roma dall’editore A. Sommaruga dal 1881 al 1885. Vi collaborarono gli scrittori allora più famosi, G. Carducci, G. Verga, O. Guerrini, G. Chiarini, E. Nencioni, [...] L. Capuana, V. Imbriani ecc. Impronta estetizzante gli fu data dai letterati giovani, soprattutto da G. D’Annunzio: onde il particolare significato assunto dall’aggettivo ‘bizantino’, che propriamente voleva riferirsi, sulla scorta di due versi di ...
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Architetto italiano (Pisino d'Istria 1891 - Sanremo 1971). Esponente della corrente razionalista, si interessò in particolare dei problemi di edilizia popolare. Realizzò a Milano, con F. Albini e G. Palant, [...] i quartieri Fabio Filzi (1935-38), G. D'Annunzio (1938-41, ora S. Siro Milite Ignoto). Partecipò alle Triennali milanesi del 1933, 1936, 1940. ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] svolta dai popoli preistorici per la fabbricazione di oggetti d’uso; è generalmente determinata dal materiale adoperato (per ; il complesso Olivetti a Ivrea, su progetti di L. Figini e G. Pollini (corpi di fabbrica, 1934-57, e asilo nido, 1939-41 ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] di negativi. In Francia la calotipia si affermò con relativo ritardo ma, grazie ai miglioramenti tecnici apportati da G. Le Gray e da L.-D. Blanquart-Evrard nel 1851, divenne ben presto la tecnica preferita dai viaggiatori, tra cui il letterato M. Du ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] con gli strati sovrastanti dando ossido di carbonio, secondo la reazione
CO2+C⇆2CO+172 kJ,
detta reazione d’equilibrio del g. d’aria. Teoricamente il g. d’aria dovrebbe contenere 33,3% di ossido di carbonio e 66,6% di azoto (che è quello che ...
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Geografia
Raccolta sistematica di carte geografiche, raffiguranti l’intera superficie terrestre o parte di essa in scala e formato diversi. A seconda del particolare carattere delle carte, si parla di [...] o da organizzazioni culturali, come in Italia il Touring Club Italiano, che nel 1940 realizzò l’Atlante fisico-economico d’Italia, diretto da G. Dainelli, e dal 1989 ha pubblicato, insieme con il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Atlante Tematico ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...