Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] motivi chiamati a spiegare qualcosa di nuovo, a illuminare le zone d’ombra, a ricucire la trama di un tessuto sfilacciato.Non è sparare, Umberto Lenzi, 1974; Il cittadino si ribella, Enzo G. Castellari, 1974; La belva col mitra, Sergio Grieco, 1977 ...
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Canto le ebbrezze dei bagni d’azzurro,e l’Ideale che annega nel fango…on irrider, fratello, al mio sussurro,se qualche volta piango: giacché più del mio pallido demone,odio il minio e la maschera al pensiero,giacché [...] , Una donna che conta, Milano Rizzoli, 2022 (audiolibro).Padovan, I., Gala, G., LombarDie: morte di una regione – Miserie e malesseri della “regione più ricca d’Italia”, Il Tascabile, Treccani.itPraga, E., Penombre, Torino, Francesco Casanova Editore ...
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Il segmento delle Nuove indicazioni 2025. Scuola dell’infanzia e Primo ciclo d’istruzione (NI) del Ministero dell'istruzione e del merito che riguarda l’Italiano (Lingua e Letteratura) si apre con un interrogativo: [...] ascoltando e metabolizzando quanto viene trasmesso sulla televisione nazionale (G. Alfieri, I. Bonomi, Il dialetto in televisione, storia ancora breve dell’italiano come lingua effettivamente d’uso da parte della generalità della popolazione.In ...
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Se c’è un autore che nel panorama rap si distingue per la presenza circolare di temi riguardanti la natura (umana e non), questi è Caparezza, al secolo Michele Salvemini. Il tema è trasversale alla sua [...] via di cambiamenti che la minano dall’interno, né di invasioni aliene. D’altra parte, per una Gea che nasce, vive e sopravvive c’è Cesati, 2019.Rossi, F., Poesia per musica, in Antonelli, G., Motolese, M., Tomasin, L. (edd.), Storia dell’italiano ...
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Roma, Giuseppe Garibaldi, Guglielmo Marconi, Giuseppe Mazzini, Dante Alighieri, Cavour, Giacomo Matteotti, Giuseppe Verdi, IV Novembre e Castello. Questa è la classifica ufficiale dei nomi di strade, vie [...] le descrizioni che presentavano dubbi (il tipo Amendola, G. Amendola, Giorgio Amendola, Giovanni Amendola). Quanto ai nomi monte più che come santo, Monviso e Monte Rosa.La Valle d’Aosta presenta un profilo del tutto specifico dei propri odonimi. Il ...
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Cos’è un meme? Per molti di noi è una vignetta spiritosa o sarcastica, in cui si inciampa sul Web, e dedicata per lo più a temi d’attualità. Ormai i memi (o, anche, “i meme”, invariabile al plurale) sono [...] esempio, per i luoghi comuni “medievali” cui fanno ricorso gli organi d’informazione: sono fonti che chi si occupa di storia deve studiare e Press, 2023, pp. 35-57.Bracciale, R., Mazzoleni, G., La politica pop online. I meme e le sfide della ...
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Gabriel García Márquez, nel suo Vivere per raccontarla, afferma che siamo tutti degli scampati a qualcosa, a una curva, a un incrocio stradale, a un vaso di fiori che precipita da un balcone. Sopravvissuti. [...] del genio di Porto Empedocle – a parte i luoghi del Sud d’Italia e l’uso di un dialetto contaminato – questo legame si avverte ., Maschio adulto solitario, Lecce, Manni 2008.Márquez, G.G., Vivere per raccontarla, Milano, Mondadori, 2002. Immagine: ...
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Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] bosco o di campo’, identici nomi di luogo sparsi nel Nord d’Italia. I toponimi Fara, indicanti ‘(insediamento) di una tribù si segnalano Delia e il ragusano Delianuova; da darga (con g palatale) ‘scala’, vari esempi di Targia, Targhetta, Targitedda; ...
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Marco GrimaldiDante lirico. Saggi sulle RimeFirenze, Vallecchi, 2025 Secondo un mito trasmessoci da uno dei più antichi testi della letteratura occidentale, la lira sarebbe stata fabbricata, in principio, [...] in età giovanile era intesa solo a «dir d’amore», si rivela presto capace di intrecciare, , disposto a rinsufflarvele a propria volta.D’altronde, come riconosciuto a suo tempo da , D., Introduzione, in Dante Alighieri, Rime, ed. commentata a cura di D. ...
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Della pubblicità, in genere, si parla male. Non esiste settore di attività professionale più bistrattato. Per farsene un’idea si apra un qualsiasi saggio di sociologia, di estetica, di filosofia politica. [...] colui che: presiede all’ebbrezza (Dioniso). Io sono colui che: scocca i dardi d’amore (Apollo). Uno solo si dà l’essere da sé, è principio e causa , Novate Milanese, Prospero Editore, 2024.Caprettini, G.P., Aspetti della semiotica, Torino, Einaudi, ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...
1. Figlio di Carcino, un fuoruscito di Regio, che si era stabilito in Sicilia, a Terme, dove diresse una fabbrica di ceramiche, A., nato circa il 360 a. C., ebbe come il fratello Antandro un'educazione liberale. La famiglia di Carcino si stabilì...
(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto al 1971: aumento modesto, ma di notevole...