Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] la rivolta popolare del 15 ag. 1647, capeggiata da G. d'Alessi. Scarsa traccia lasciavano a P. il mite dominio , S. Zita, S. Lorenzo) sono le festose decorazioni in stucco di G. Serpotta. Notevoli inoltre il palazzo dei principi di Comitini (1766, N. ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] e fece conoscere in Francia i lavori teatrali di molti stranieri (come O. Wilde, J.A. Strindberg, G. Hauptmann, M. Gor´kij, G. D’Annunzio).
Nel secondo dopoguerra, la vita culturale parigina ha tratto nuovi stimoli dal teatro esistenzialista (J.-P ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] , tutte intermittenti, tra cui i tipi più diffusi sono la g. ad arco elettrico, la g. a plasma, il tubo d’urto, la g. ad urto, la g. a cannone.
G. idrodinamiche
La g. idrodinamica, detta anche tunnel idrodinamico o tubo di cavitazione, ideata ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] del generale atteggiamento verso le esigenze della prima vita infantile che non un’istituzione vera e propria. Il primo g. d’infanzia fu infatti inaugurato a Blankenburg, nel 1840, in occasione di un corso per insegnanti organizzato da Fröbel allo ...
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Comune del Lazio (206,46 km2 con 46.604 ab. nel 2020, detti Reatini), capoluogo di provincia. È situata a 405 m s.l.m. nell’angolo SE di una vasta piana (conca di R.), sulle due rive del fiume Velino, [...] (13° sec., restaurata nel 17°). Quasi intatte le mura medievali (13°-14° sec.). Notevoli i palazzi Vecchiarelli (C. Maderno); del Governo (già Vicentini, di G.D. Bianchi, 1596); Palazzo Comunale (facciata 18° sec.; lato del 13° ma con rifacimenti di ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] la sua strada, una volta esaurite le esperienze simboliste, naturaliste, del t. di poesia (di cui il massimo esponente è stato G. D’Annunzio).
Il t. futurista. Non si eleva, nel complesso, al di sopra dei livelli del miglior t. consumistico, il ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] alcun dettaglio sul pianeta. Fra gli astronomi che più contribuirono allo studio di M. nell’epoca prespaziale, vanno ricordati: G.D. Cassini, che nel 1666 scoprì le calotte polari; W. Herschel, che, osservando l’occultazione di una stella dietro al ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] , pur mutando di dimensioni, è stata osservata con continuità per oltre 300 anni, dall’epoca della sua scoperta (per opera di G.D. Cassini nel 1664) fino a oggi.
I vortici di dimensioni minori, pur avendo durata più breve, sono comunque di gran lunga ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] soprattutto a Ferrara, forse ancor prima della morte di Lionello d'Este nel 1450, che dovette ricevere gli stimoli più significativi, del suo soggiorno romano due degli Evangelisti eseguiti per G. d'Estouville in S. Maria Maggiore. Dopo il 1460 ...
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Pittore (Tocco da Casauria, Chieti, 1851 - Francavilla a Mare 1929). Recatosi nel 1867 a Napoli, studiò all'accademia con D. Morelli; fu condiscepolo e amico di E. Dalbono e formò il suo stile in un ambiente [...] Contribuì certo alla sua fama la scelta dei temi, per lo più scene e costumi di Abruzzo, in quegli stessi anni trattati da G. D'Annunzio, di cui fu amico; stretti furono anche i rapporti con A. De Nino. Oltre alle sue grandi tele (Voto, 1880-83, Roma ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...