GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l'indipendenza, a cura di S. Manfredi, Modena 1942, pp. 189-196; D.G. Fornasini, Sette secoli di storia della nobile famiglia de' Gioannetti, Bologna 1936, pp. 55, 200 s.; U. Marcelli, La crisi ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] e in cui egli stringeva amicizia con gli uomini più rappresentativi del momento: M. Pagano, C. De Marco, D. Cirillo, G. A. Serrao, D. Forges Davanzati, F. Conforti, I. Ciaia, F. Ricciardi, tutti accumunati da una spiccata simpatia per il regalismo e ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] meglio governare li popoli con timore che con amore (Treviso 1592) e il trattato Del parlar senatorio (a cura di D.G. Canini, Venezia 1619). Egli non curò nemmeno la pubblicazione del folto gruppo di composizioni poetiche di stampo petrarchesco che ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] (v. il saggio su Govoni in La Balza futurista, I [1915], 2, pp. 19-22, e ora in G. Miligi, Vann'Antò futurista, pp. 58-62).
Interventista, nel 1916 il D. partì volontario per il fronte con il grado di tenente: ma i suoi entusiasmi risorgimentali ed ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] non compaiono in questo catalogo; se non diversamente indicati, si intendono pubbl. a Brescia, presso G. M. Rizzardi: G. Colpani, Le comete. Poemetto, s.d.; G. Turbini, Disserta sopra l'uso dei camini e sulle cagioni principali del fumo detta nel ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] di Roma. V. Miceli, rec. a Guerra e giustizia, in Riv. int. di fil. d. diritto, II (1922), pp. 167-72: D. G., voce redaz. in Nuovo Dig. italiano, IV, p.521; A. Groppali, D. G., in Noviss. Dig. ital., V, p. 107; R. Orecchia, La filos. del dir. nelle ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] .: due documenti inediti di polizia, in Movimento operaio e socialista, XIX ( 1973), 4, pp. 381-394; Id., D.G., in Diz. biogr. del movimento operaio ital., a cura di F. Andreucci-T. Detti, II, pp. 235-38. Sulla sua vicenda politica, oltre al Masi che ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] sperare che loro legittime aspirazioni siano tenute nel dovuto conto ..." (Il Giornale agrario, 22 apr. 1920).
L'o.d.g. approvato in quell'occasione, sottolineando ancora una volta l'importanza di un'azione sindacale centralizzata, e che quindi nei ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] , Luigi Sturzo e Guido Miglioli un o.d.g. nel quale si auspicava la costituzione di aspersorio, Bari 1968, pp. 57, 72, 131, 134 ss., 149 ss., 154 ss., 188; C. D. Faroldi, Vivocordoglio per la scomparsa dell'avv. L. C., in Avvenire, 24 ag. 1973; A. M. ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] . stor. della lett. ital., XVII (1891), pp. 1-45, alle pp. 33-44 pubblica sette odi del D.; G. Carducci-S. Ferrari, Odi XXVIII di Bartolomeo Del Bene gentiluomo fiorentino, (nozze Albicini-Binelli), Bologna 1900; N. Tarchiani, Un idillio rusticale ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...