FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] Id., La cappella musicale del Duomo di Salò, in Riv. music. ital., XXIX (1922), pp. 81-112 (in part. pp. 89-90); G. D'Alessi, Organo e organisti dellacattedrale di Treviso (1361-1642), Vedelago 1929, pp. 56 s.; P. Guerrini, Per la storia della musica ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] visitò per la prima volta Asolo, luogo dal quale rimase affascinato. Grazie all'intervento del pittore M. De Maria ottenne da G. D'Annunzio l'autorizzazione a musicare I sonetti delle fate, che in verità aveva già composto l'anno precedente. Nel 1911 ...
Leggi Tutto
LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] in patria da Luigi XIV (1678), che inviò a Messina il generale F. d'Aubusson de La Feuillade per evacuare i Francesi dalla città. Anche il L. da Nolant de Fatouville e recitata dal famoso attore G.D. Biancolelli (Comédie-Italienne, 5 marzo 1684); l' ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] ; A. Zeno - P. Pariati), 1709; Mario fuggitivo (Stampiglia), 1710; La Semele (Giuvo), 1711; Selim re d'Ormuz (G.D. Pioli), 1712; Il Gran Mogol (D. Lalli - A. Birini), 1713; Vincislao (A. Zeno), 1714; Alessandro Severo (Zeno), Roma 1718; La fortezza ...
Leggi Tutto
GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] avrebbe continuato a esibirsi regolarmente fino alla fine degli anni Cinquanta. Nel 1908 seguì la tournée de La nave di G. D'Annunzio in varie città italiane, dirigendone le musiche composte da I. Pizzetti; nel dicembre dello stesso anno fu chiamato ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] espressioni artistiche, stringendo importanti legami con alcuni rappresentanti dell'avanguardia italiana ed europea (G. D'Annunzio, A.G. Bragaglia, E.G. Craig, O. Respighi, G.F. Malipiero, I. Pizzetti, F. Casavola) e inserendosi a pieno titolo nel ...
Leggi Tutto
BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] principale della basilica della Santa Casa di Loreto, inaugurato da R. e A. Volpi; S. Francesco a Brescia, inaugurato da G. D'Onofrio; S. Orsola a Como, inaugurato da L. Picchi; 1952, S. Ambrogio a Milano (ricostruzione), opus 1675, inaugurato da A ...
Leggi Tutto
DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] un salmo a quattro voci, in M. Magnetta, Salmi della compieta, Napoli 1620; Miserere, in G. D. Viola, Delli responsori, Napoli 1622 (con abbellimenti di D. Coya); il Fétis attribuisce a Fabrizio alcuni mottetti a cinque voci, pubblicati a Venezia nel ...
Leggi Tutto
CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] di E. Panizza) e per Francesca da Rimini, opera nuova del maestro roveretano R. Zandonai, tratta dalla omonima tragedia di G. D'Annunzio, la cui "prima" ebbe luogo il 19 febbraio con il soprano L. Cannetti e infine per un'altra "prima assoluta ...
Leggi Tutto
DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] (1911-1932), II, Torino 1952, pp. 202 s., 360 s.; III, ibid. 1953, pp. 24 s.; F. Cella, Influsso del teatrodipoesia: G. D'Annunzio, in Storia dell'opera, III, 2, Torino 1977, p. 292 (per Alberto); V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1978, II ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...