FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] -LIX, 538 s.; N. Fabrizi, In morte di L. Bacciolani al maggiore A. Damiani, s. l. né d.; G. Pupino Carbonelli, N. Mignogna nella storia dell'Unità d'Italia. Con lettere ined...., Napoli 1889, pp. 143, 155, 166-173; N. Bernardini, Per le nozze Celano ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] de Tekell ..., Cologne 1693, pp. 147, 195 s., 233; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli..., I, Napoli 1694, pp. 54-73; G. B. Vico, Versi d'occas. e scritti di scuola, a cura di F. Nicolini, Bari 1941, pp. 4-9, 46, 54 s., 138, 141, 282, 332 s ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] nel mazzo 28, diviso in due volumi che raccolgono anche documentazione di carattere biografico, e il Catalogo della libreria del cav. d. G. F.,compilato il 29 sett. 1788,dopo la sua morte; le lettere coprono l'arco temporale 1780-1788.
Le epistole ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Carli (1914).
Fu l'animatore del congresso radicale del 30 gennaio-2 febbr. 1914, nel quale venne approvato un o.d.g., da lui proposto, antigiolittiano e antiprotezionista. Fu inoltre la figura preminente, con Einaudi e Salvemini, della nuova Lega ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] 1971, p. 10; C. Verlindten, Christophe Colomb, Paris 1972, pp. 16, 20, 85-88, 97, 99, 110 s., 114 s.; D. G. Martini, L'uomo daglizigomi rossi, Genova 1974, ad Indicem; P. E. Taviani, Cristoforo Colombo, La genesi della grandescoperta, Novara 1974, I ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] . di storia critica delle Scienze mediche e naturali..., Faenza 1909, pp. 52-64; L. Messedaglia, L'"Iter Italicum Patavinum" di D. Cotugno. G. B. Morgagni e l'Università di Padova nel 1765, in Atti del R. Istituto Veneto di scienze,lettere ed arti ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] "confuso" e privo di concentrazione (C. Scorza, La notte..., p. 38). Prese la parola una seconda volta e dette poi il primo voto favorevole all'o.d.g. Grandi, segnando in tal modo il suo destino.
Fino all'arresto, che avvenne il 4 ott. 1943, il ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] storico del padre A. C., in Prose varie di F. Mordani da Ravenna, Ravenna 1842 (stampato anche a parte, stesso l. e d.); G. Manuzzi, Della vita e delle opere di A.C., Prato 1842 (preceduto da osservazioni critiche di M. Colombo; una redaz. riveduta è ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] , la Cina, il Miogor, o qual si voglia altro paese, ma sia almen qualcuno * (Lettere edite e inedite del p. D. B. della C. d. G. e di uomini illustri scritte al medesimo, Bologna 1865, p. 5). Un'altra lettera inviò il B., quando nel 1634 soggiornò ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] von diaphonia und Tonsystem, in Theorie und Geschichte der Monodie, a cura di M. Pischlöger, Pleven 2001, pp. 96-109; D.G. Hughes, G.'s "Tritus": an aspect of chant style, in The Study of medieval chant. Paths and bridges, East and West. In honor ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...