GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] di S. Maria del Fiore a Firenze, a cura di C. Acidini Luchinat, II, Firenze 1995, pp. 88, 145, 149; S. Petrocchi, G. d'A., in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 698-700; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 103; The Dictionary ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] , 169; Annali della Fabbrica del Duomo di Milano, Milano 1880, III, p. 277, ad annos 1541-1562; IV, pp. 66, 106, 110 s., 120, adannos 1566, 1567-1570, 1571; G. D'Adda, Le tombeau de Gaston de Foix, in Gazette des beaux-arts, XVIII (1876), 2, p. 496 ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] Sannazzaro, Per il duomo di Milano: disegni dallo studio di P. P., in Il disegno di architettura, 1989, n. zero, p. 35; G. D’Amia, Il fondo di P. P. nell’Archivio del duomo di Milano, in Il Disegno di architettura, 20 (novembre 1999), pp. 54-60; Ead ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] la canzone Nell'alba messaggiera del bel giorno è in Canzon mandata da maestro Gregorio d'Arezzo a maestro Salvio medico d'Ancona, 1440, a cura di G. Mazzatinti - G. Vanzolini, Forlì 1892, pp. III-IX (nozze Fortis - Saffi); la canzone Figliuol ch'io ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] p. 133, XI, p. 85; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, I, Bassano 1818, pp. 232 s.; E. A. Maser, G. D. F., Firenze 1968, con bibl.; G. Ewald, Aggiunte al F., in Antichità viva, VIII(1969), 5, pp. 3-16; A. M. Petrioli Tofani, Tre nuovi disegni di ...
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PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] : repertorio biografico, bibliografico e archivistico, a cura di E. Godoli - M. Giacomelli, Firenze 2005, pp. 269-273; G. D’Amia, The work of G. P. in Libya, in The presence of Italian architects in Mediterranean countries, Firenze 2008, pp. 79-89 ...
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FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] , alla rubrica "Salotti romani" e intervenne nella polemica scoppiata a proposito della pubblicazione del Libro delle vergini di G. D'Annunzio (1884), del quale fu grande amico fin dalla gioventù e del quale anticipò in alcuni romanzi certe atmosfere ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] , Documenti su artisti aretini e non aretini lavoranti in Arezzo, in Il Vasari, IV (1931), 1-2, pp. 61 s.; P.P. Donati, Su G. d'A. di B., in Antichità viva, III (1964), 9-10, pp. 32-46; A.M. Maetzke, Arte nell'Aretino. Recuperi e restauri dal 1968 ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] minuziose della Confraternita elencano le spese per gli emissari inviati ad Asti a trattare con G. nonché l'utilizzo da parte di questo di ben 300 fogli d'oro (Baiocco, pp. 316 s.).
All'ultimo periodo di attività del pittore risale la realizzazione ...
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BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] XXXVII 1, 4 (1943), pp. 65-70; A. Einstein, The Italian Madrigal, Princeton N. J. 1949, I, pp. 135 ss.; G. D'Alessi, Precursors of Adriano Willaert in the Practice of "Coro Spezzato", in Journal of the American Musicological Society, V, Fall 1952, n ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...