D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] De la Cierva introdusse perciò nel rotore le cerniere di flappeggio, e questo fu il grande dono che l'autogiro fece all'elicottero.
Il D., nel primo elicottero che costruì nel 1926 presso le Officine Compione di Pescara, non introdusse le cerniere di ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] una intensa attività organizzativa e didattica. Quando Cotronei assunse la cattedra del Grassi, nel 1929, il D. ottenne l'incarico d'insegnamento presso l'università libera di Camerino dove si trattenne un solo anno, per trasferirsi poi in quella di ...
Leggi Tutto
D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] : in tale insegnamento, tenuto fino ad allora per incarico, succedeva al clinico chirurgo F. Durante. Fu merito dei D. l'aver decisamente orientato in senso clinico la disciplina, precedentemente coltivata per lo più a livello teorico e rappresentata ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] , La rivoluzione siciliana negli anni 1848-49, Milano 1927, passim; E. Di Carlo, Una lettera di V. D. a G. D. Romagnosi, Palermo 1935; F. Brancato, L'Assemblea siciliana del 1848-49, Firenze 1946, passim; E. Di Carlo, Prodromi del '48. La lettera di ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] e geneal., I, Milano 1875, tav. V; J. White Mario, Della vita di G. Mazzini, Milano s. d. [ma 1886], p. 79 (erronea l'identificazione col D. a p. 119); Edizione nazionale degli scritti di G. Mazzini, Scritti politici editi e inediti, LXXVII, p. 21 ...
Leggi Tutto
D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] y Roccaful, aveva riacceso antiche polemiche con il tribunale dell'Inquisizione, rivendicando presso il D. l'antico diritto di partecipare ai processi dell'Inquisizione. Il D. trasmise tali richieste a Roma, ove il S. Uffizio esaminò a lungo e a ...
Leggi Tutto
D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] , 10 febbr. 1971; M. Ferrara, Ciò che gli deve il popolo romano, ibid., 17 ag. 1973; L. Petroselli, E. D.: l'uomo e il dirigente, in E. D'Onofrio, Una vita per il partito, cit., pp. 25-34; E. Perna, Dalla liberazione di Roma ai movimenti di massa ...
Leggi Tutto
D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] intuitiva di essere partecipe del bene assoluto in una sintesi armonica di diritto e moralità. L'onnipresenza e l'onnipotenza di Dio erano per il D. l'unica via feconda che gli consentiva di inoltrarsi nel mistero della creazione pervenendo ad una ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] termotecnica italiana (A.T.I.), ammiffistratore delegato dell'Ente autonomo Voltumo (E.A.V.) dal 1948 al '60 (durante la gestione del D., l'ente, società elettrica municipale, costruì e mise in funzione quasi tutte le sue centrali idroelettriche ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] in Atesia Augusta, 1941, 4, pp. 9-15; Id., Un pittore atesino della fine dell'800, il p. C. D., in Archivio per l'Alto Adige, XXXVI (1941), 2, pp. 379-403;N. K. Weiss, Das Franziskanerkloster in Bozen in seiner geschichtlichen Entwicklung, Bozen 1946 ...
Leggi Tutto
d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...