«Odio, detesto la Sicilia nella misura stessa in cui l’amo, e in cui non risponde al tipo d’amore che vorrei nutrire per essa. È un sentimento che posso estendere all’Italia tutta quanta. Qui sono nato, [...] e sono pertanto condannato ad amarla, eppure a ...
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Croce: brutte fedeli o belle infedeli A voler individuare una possibile data d’inizio del dibattito ‘moderno’ in Italia sulla teoria e la pratica della traduzione letteraria non è forse sbagliato rimandare [...] al 1902, anno della prima edizione de l’Este ...
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Il recente centenario Edgar Morin, uno dei padri della teoria della complessità, in La testa ben fatta (Raffaello Cortina, 2000) auspicava l’affermarsi di un sistema di pensiero libero dai vicoli angusti [...] del locale e del particolare e capace d’intuir ...
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Nel suo articolo il Salto sillabico, pubblicato nel volume Unici. Le famiglie d’arte nel teatro italiano del Novecento, a cura di Simona Brunetti (Edizioni di Pagina, 2019), Anna Sica, storica del teatro [...] siciliana, chiarisce le peculiarità dell’arte ...
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Per colpa di un accento, / un tale di Santhià / credeva d’essere alla meta / ed era appena a metà. Così iniziava molto tempo fa una nota filastrocca di Gianni Rodari, di cui si celebra quest’anno il centenario [...] della nascita. Ma ancora oggi l’accento ...
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Di «linguaggi», «discorsi», «parole d’odio» – o, per usare l’originaria locuzione inglese, di «hate speech» – sentiamo parlare ormai quasi tutti i giorni. Purtroppo.Ne sentiamo parlare in relazione alle [...] tante, troppe notizie di cronaca che riportano ...
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1. L’italiano in Ticino e nel Grigionitaliano L’italiano, com’è noto, è lingua nazionale svizzera accanto a tedesco, francese e romancio. È inoltre lingua ufficiale della Confederazione e dell’unico cantone [...] monolingue italofono (il Cantone Ticino), ...
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Il calcio è uno splendido intreccio di estro, talento, divertimento, emozioni, tecnica, coinvolgimento, tattica e perché no, poesia. Pasolini lo definì addirittura «L’ultima rappresentazione sacra del [...] nostro tempo». E di poetico, effettivamente, è s ...
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Sabrina D’Alessandro, milanese, nata nella seconda metà del XX secolo, artista delle parole e artigiana della lingua, fondatrice dell’URPS, (Ufficio Resurrezione Parole Smarrite), è definita «archeologa [...] del linguaggio». Quanto pesa l’archeologia e in ...
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Discorso d’odio e stereotipi si collocano rispettivamente all’apice e alla base della piramide dell’odio (Falloppa 2020): sono legati a doppio filo da un nesso eziologico ad un estremo del quale leggiamo, [...] sentiamo, vediamo l’effetto prodotto attraver ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
d-l-
d-l- 〈di-èlle〉 [Dalle iniziali di destrogiro e levogiro] [CHF] [OTT] Simb. premesso a un composto chimico, per indicare che in questo i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia e l'Arabia, e vi passano le carovane dirette...