«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] una nota al testo di qualche paginetta: si pensi agli “Scrittori d’Italia” di Laterza. Il filologo dev’essere il manovale che appronta scritto per i critici letterarî d’oggidì, troppo spesso inetti a trasformare l’atto esegetico da pura impressione ...
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Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] fa sì che queste poche parole, pronunciate dal preside, si illuminino, a fine romanzo, d’una nuova, tragica, luce, a chi le rileggesse, dopo l’epilogo, dopo l’ultimo lancio di “giavellotto”, del tutto prive, spogliate, in seconda lettura, della loro ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] e socioculturale, fino a rimandare al sostantivo più ambito: potere. I confini del limes, tra il 98 d. C. e il 117 d. C., riescono a raggiungere con l’imperatore Traiano 6 milioni di km², suddivisi tra Europa, Asia e Africa. Ed è in questo frangente ...
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Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] a passare per tali. Non c’è che un attestato col quale si possa imporre l’altolà al meticciato e all’ebraismo: l’attestato del sangue. «Ingegnati, se puoi, d'esser palese»Quarantacinque anni dopo, il 29 aprile 1987, Almirante si fece intervistare da ...
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Nella descrizione ufficiale dello stemma del comune di Gazzaniga, nel Bergamasco, si legge: «Partito di rosso e oro, al monte di tre cime di verde all’italiana, sulla più alta delle quali poggia una Gazza [...] scelta a Torreglia-Pd: vuol dire ‘piccola torre’ e difatti una torre d’oro domina lo stemma, dove si scorge, però, anche un toro furioso d’argento; difficile immaginare che l’animale non sia stato ricollegato alla radice del toponimo.Il toro è solo ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] ), compare infatti in italiano già alla metà del Cinquecento («A’ i quali donò poi ccc. monete d’argento (che lor chiamano talari) di valuta d’un fiorino d’oro l’una», Falletti 1552, p. 295, e anche 302, 305), con qualche anticipo rispetto a quanto ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] se dall’it. argento, per iniziativa di altri precoci esploratori italiani). Una proposta per l’etimologia dello stesso lunfardo rinvia all’etnico lombardo (D’Achille 2007, 570).Gli esempi di deonimici italiani in bocca latino-americana che seguiranno ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] per andare a passare la notte con loro, e discutere, mediare, calmare gli animi». (p. 33). Prima lezione d’italiano: l’italiano parlatoDopo averci fatto comprendere, nel I capitolo, Come nasce un linguista, nel II capitolo le domande di Cristiana De ...
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È incoraggiante constatare come anche in Italia cresca il numero di studi, di lavori divulgativi e di iniziative legati alla linguistica testuale: lungi dall’essere un campo esclusivamente specialistico, [...] rami della ricerca sono state approfondite e illustrate in un volume di Daniele D’Aguanno (2019). Nell’ambito delle scienze cognitive, D’Aguanno menziona, per fare un esempio, l’importanza del concetto di memoria di lavoro: sulla base delle ricerche ...
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Ariosto all’inizio, Ariosto oggiIl 23 settembre del 2022, in occasione dei 50 anni di attività della band, esce l’album Orlando: le forme dell’amore, al quale Vittorio Nocenzi ha lavorato per molto tempo [...] (ti salverò dalla Luna) per riportarlo sulla Terra. Un brano dolce e incantato che oscilla tra la melodia cantata da Tony D’Alessio, l’assolo del sax tenore di Carlo Micheli e il Minimoog di Vittorio Nocenzi. Un dialogo a tre che mira a toccare le ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
d-l-
d-l- 〈di-èlle〉 [Dalle iniziali di destrogiro e levogiro] [CHF] [OTT] Simb. premesso a un composto chimico, per indicare che in questo i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia e l'Arabia, e vi passano le carovane dirette...