SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] Gauthier, 1962; 1987); la prima dovette esistere già ai tempi di s. Domenico e risale a quell'epoca un calice d'argento dorato che reca l'iscrizione "In nomine Domini ob honorem s(an)c(t)i Sabastiani Dominico abbas fecit" (Santo Domingo de Silos, Mus ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] la costruzione della cinta muraria intorno all’altopiano dell’Epipole e del Castello Eurialo.
Bibliografia
D. Mertens, L’architettura del mondo greco d’Occidente, in G. Pugliese Carratelli (ed.), I Greci in Occidente (Catalogo della mostra), Milano ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] solo in presenza di un modello di insediamento che concentri in sé le funzioni essenziali, dannose per l'ambiente: la città (Deutscher Städtetag 1988). D'altro canto, si sostiene che il modello di vita urbano distrugge i propri fondamenti. La natura ...
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L’insieme degli steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti, anche steli e foglie di piante palustri; è usata per lettiere di animali domestici o come alimentazione per il bestiame [...] alto (anche pagliuca). Pagliara Capanna di p., sostenuta da un basso muricciolo, a pianta circolare, ovale o quadrangolare; diffusa un tempo come abitazione permanente o temporanea in molte regioni d’Europa e ancor oggi sporadicamente rappresentata. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] e un grosso forno per la preparazione del bitume, che richiama la più recente Casa D di Khafagia e può essere parte di un complesso per gli scribi; l'altro è l'Edificio a Portico, una sorta di centro di raccolta per la tesaurizzazione dei beni non ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] pp. 259-70; G. Nawrolska, The Medieval Town Hall of the Old Town in Elblag, ibid., pp. 297-302; L. Bianchi, Case e torri medioevali di Roma, Roma 1998; P. D'Achille - M.C. Rossini - E. Zanini, s.v. Palazzo, in EAM, IX, 1998, pp. 78-101; E. De Minicis ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] , The Canonical Tradition in Ancient Egyptian Art, Cambridge 1989; R. Vergnieux, L'organisation de l'éspace (I): du sacre au profane, in BSocGeogrEg, 13 (1989), pp. 165-71; D. Arnold, Building in Egypt. Pharaonic Stone Masonry, New York - Oxford ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] del modello romano sono offerti da Italica, in Spagna, dove le abitazioni riportate alla luce sono comprese tra il II sec. d.C. e l'età dei Severi. Tra le più notevoli sono la Casa dell'Esedra e la Casa degli Uccelli: la prima domus presentava un ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] contrassegnata dalla costruzione di due terrazzi. Nei due secoli seguenti furono apportati diversi cambiamenti, culminati nel 1650 d.C. con l'annessione di un ampio recinto cerimoniale che portò la superficie complessiva del tempio da 400 a 1010 m ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] X sotto il diretto patrocinio dei regnanti locali e per l’opera di apostolato dei monaci bizantini, primi fra tutti Cirillo , Remarques sur l’architecture monastique en Macédoine orientale, in BCH, 116 (1992), pp. 409-43.
A. Dierkens - D. Misonne - J ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...