Monaco, nativo della Scizia, ma vissuto lungamente a Roma (m. 526). È noto soprattutto per aver introdotto l'era "cristiana" o "volgare" nel computo degli anni (secondo il suo errato calcolo Gesù sarebbe [...] Roma 753, mentre si tratterebbe in realtà del 749), e per la Collezione dionisiana risultante dalla riunione di due altre compilate in Roma appunto da D.: l'una contenente una raccolta di canoni di sinodi orientali, da lui stesso tradotti in latino ...
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Antropologa sociale inglese, nata a San Remo il 25 marzo 1921. Allieva di E.E. Evans-Pritchard a Oxford, insegnò presso l'University College di Londra (1971-1978), prima di spostarsi negli Stati Uniti, [...] la consapevolezza del carattere di costruzione culturale dei concetti e delle nozioni con cui pensiamo. Secondo l'ammissione della stessa D., l'interesse mai sopito della sua attività di ricerca è stato il rapporto esistente tra le forme associative ...
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Filologo inglese, nato a Croydon, Londra, l'11 marzo 1920. Ha insegnato nelle università di St. Andrews (1955-76), Oxford (1976-86), Stanford in California (1987-92). È stato presidente della Società per [...] Classical quarterly (1962-68).
Nelle opere di D. l'interesse è rivolto agli aspetti sociologici e 25-vii e viii delle Storie di Tucidide (1970 e 1981), della quale opera D. aveva in precedenza commentato i libri vi e vii (1965); su Tucidide ha ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] ecc.). Ma poi quegli schemi vengono abbandonati e il clima si fa di dramma e di tragedia (Sei personaggi in cerca d'autore, 1921, l'opera scenicamente rivoluzionaria che, insieme con Ciascuno a suo modo, 1924, e Questa sera si recita a soggetto, 1930 ...
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Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] lo spinsero motivi commerciali. Da Lisbona C. mosse per parecchi viaggi a Madera e altrove: e in questo periodo egli lesse l'Imago mundi di P. d'Ailly, la Historia rerum ubique gestarum di Pio II Piccolomini, il Milione di M. Polo (le postille di suo ...
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Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) [...] C. determinò correttamente i pesi atomici di circa 20 elementi; il suo lavoro, tra l'altro, fu di grande importanza per la costruzione del sistema periodico di D. I. Mendeleev. Importante fu anche il contributo di C. alla causa risorgimentale e il ...
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Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella 1887). Mazziniano in gioventù, fu ministro, capo della Sinistra parlamentare, capo del Governo. Al suo nome è legata la prima fase della politica trasformistica [...] e sinistra assicurò al D. la maggioranza parlamentare. Col suo governo s'iniziò anche l'espansione coloniale in Africa. dai tre brevi ministeri Cairoli, a uno dei quali però il D. appartenne (1879-81) come ministro dell'Interno. In politica estera ...
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Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] delle popolazioni trentine di essere annesse all'Italia. Dopo l'annessione egli, tra i membri più in vista del luglio 1954, la segreteria del suo partito. Di particolare significato rimane l'opera svolta da De G. per la ricostruzione del paese dalle ...
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Economista e uomo politico italiano (Verona 1879 - Roma 1969). Ha dato contributi importanti allo studio matematico dell'economia e a quello della dinamica economica. Come ministro delle Finanze ricondusse [...] 1927 al 1942) e, dal 1948, al Tempo di Roma e al Giornale d'Italia e fu anche pittore e autore di romanzi e novelle.
Opere
Tra le ; Dinamica patrimoniale, 1921); L'italiano finto povero. Commenti alle cose economiche d'Italia, 1948-1958 (raccolta ...
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Storico italiano (Vercelli 1909 - Torino 2003), magistrato (fino al 1963), poi prof. di storia del Risorgimento all'univ. di Torino (1966-79) e di Cagliari. Antifascista convinto, vicino al movimento di [...] . Venturi. Nel 1993 fu tra i promotori dell'associazione Movimento d'Azione giustizia e libertà insieme allo stesso Venturi, ad A. coscienza. Per una libertà religiosa in Italia (1995); L'Italia corrotta: 1895-1996. Cento anni di malcostume politico ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...