DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] con un commento ai Salmi, finito nel 1527 e pubblicato nel 1530 a Roma e Venezia. Nel maggio del 1527 il D. visse in pieno l'esperienza terribile del sacco di Roma. Venne preso prigioniero e dovette versare 5.000 ducati per riscattare se stesso, i ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] un elegante epigramma di tre distici in onore dei due sposi.
Altre due opere si devono ricordare fra le "vite" del D.: l'Oratio in funere Nicolai Picinini, il discorso, cioè, letto dal in occasione della morte del Piccinino avvenuta nel 1444, e che ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , Paris 1968, p. 132; G. Getto, Barocco in prosa e poesia, Milano 1969, pp. 309-312; G. Savorgnan, La figura e l'opera del ... D...., tesi di laurea, fac. di, magistero, Univ. di Trieste, a.a. 1971-72; A. Andreoli, Nel mondo di ... Muratori, Bologna ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Bibl. ap. Vat., S. Angelo in Pescheria, II, 4, cc. 68 ss.).
Secondo il Baglione (1642, p. 82) Si deve al D. l'inizio dei lavori (1601) di trasformazione del collegio Clementino, già palazzo Pepoli, in piazza Nicosia (il collegio fu distrutto nel 1936 ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] pp. 354 s.); Sul santonato metilico, in Gazzetta chimica italiana, VI (1876), pp. 355 s.; Sul cloruro santonico (in collab. con L. Valente), in Trans. d. R. Accad. d. Lincei, cl. di sc. fis..., s. 3, I (1876-77), pp. 27 s.; Sul ioduro e sul bromuro ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] operazioni finanziarie che si resero necessarie all'interno e all'estero per attuare la riforma monetaria del 21 dic. 1927 (r.d.l. n. 2235; e nn. 252 e 253, del 26 febbr. 1928).
Il contributo del B. alla attuazione della politica di rivalutazione ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] e il Guerrazzi, tutti e tre in cerca di un ruolo nell'ambito democratico, anche se a ridare al D. l'anima di un tempo fu soprattutto l'intesa che sembrò ricomporsi tra Garibaldi e Mazzini nel tardo autunno del '60 sul programma Roma e Venezia. Di ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] e di E. Gara, I suoi alleati italiani); A.Della Corte, Tutto il teatro di Mozart, Torino 1957, pp. 122-157 e passim;-F. d'Amico, D. L., in Encicl. dello Spett. IV, Roma 1957, coll. 164-169.; A. H. Lograsso, P. Maroncelli, Roma 1958, ad Indicem; K. M ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] organizzativa parallela a quella diplomatica, costituita dagli addetti stampa; diede conto dei nuovi poteri assunti con il r.d.l. 24 ott. 1935, che. dava facoltà al ministro di "provvedere alla revisione di tutta la pubblicazione libraria". Informò ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] dall'atto di morte custodito presso la parrocchia dei Vergini di Napoli (Lib. def., X, f. III).
La figura e l'opera del D. si inscrivono con particolare ricchezza di riferimenti nel quadro assai mobile e vario della vita musicale napoletana del primo ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...