Auric, Georges
Enzo Siciliano
Compositore francese, nato a Lodève il 15 febbraio 1899 e morto a Parigi il 24 luglio 1983. La sua produzione sinfonica e cameristica va collocata nella cornice del cosiddetto [...] (1949) e Phèdre (1950), rivelando come il ritmo potesse rappresentare per lui, forse secondo l'esempio di R. Strauss o di B. Bartók, l'accensione d'una imprevista, travolgente espressività.
Bibliografia
A. Goléa, Georges Auric, Paris 1958; G. Brelet ...
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Howard, Trevor
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di Trevor Wallace Howard-Smith, attore cinematografico inglese, nato a Cliftonville (Kent) il 29 settembre 1913 e morto a Bushey (Hertfordshire) il 7 gennaio [...] di senso morale, nel conradiano Outcast of the islands (1951; L'avventuriero della Malesia), ebbe ancora un ruolo da militare in un ; La figlia di Ryan), sontuoso ma poco apprezzato affresco di D. Lean, e prestò il suo volto aguzzo ed elegante di ...
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Caine, Michael
Simone Emiliani
Nome d'arte di Maurice Joseph Micklewhite, attore inglese, nato a Londra il 14 marzo 1933. Interprete tra i più rappresentativi del cinema inglese, spesso scelto anche [...] generi cinematografici come nel thriller The black windmill (1974; Il caso Drabble) di Don Siegel, nel film d'avventura The man who would be king (1975; L'uomo che volle farsi re) di John Huston, insieme a Sean Connery, nel kolossal bellico A bridge ...
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Egoyan, Atom
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico armeno, naturalizzato canadese, nato a Il Cairo il 19 luglio 1960. Con David Cronenberg è considerato l'autore più rappresentativo [...] ai propri clienti dopo che si sono visti distruggere l'abitazione da un incendio e la moglie, un'impiegata sta nascendo una storia d'amore. In quest'opera E. estende il suo personale discorso sulle immagini video (l'obiettivo della telecamera che ...
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Ferretti, Dante
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Macerata il 26 febbraio 1943. Sostenitore di una estetica del 'meraviglioso', si è mosso attraverso le diverse epoche con una libertà [...] metafisica in Ciao maschio (1978). Alla fine degli anni Settanta l'incontro con Fellini diede a F. la possibilità di spingersi degli ambienti, dalla semplicità sintetica dell'apologo in Prova d'orchestra (1979), al gorgo labirintico di La città delle ...
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Milestone, Lewis (forma anglicizzata di Milstein, Lev)
Valerio Caprara
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Kišinëv (oggi Chişinău) il 30 settembre 1895 e morto a Los Angeles il [...] fu New York nights (1929; Notti di New York), ma la svolta arrivò con l'adattamento per lo schermo del romanzo di E.M. Remarque All quiet on the dispetto di una certa teatralità d'impianto, resta uno spettacolo toccante per l'impatto delle crude e ...
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Niven, David (propr. James David Graham)
Morando Morandini
Attore cinematografico scozzese, nato a Londra il 1° marzo 1910 e morto a Château-d'Oex (Svizzera) il 29 luglio 1983. Pur avendo cominciato [...] storia dell'aereo Spitfire, e a The way ahead (1944; La via della gloria) di Carol Reed. Il suo primo film postbellico fu l'inglese A matter of life and death (1946; Scala al Paradiso) di Michael Powell ed Emeric Pressburger, in cui ebbe il ruolo del ...
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Mamet, David
Patrick McGilligan
Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 30 novembre 1947. Intrecci foschi, talvolta kafkiani, un umorismo [...] Tamahori per The edge (1997; L'urlo dell'odio); John Frankenheimer per il film d'azione Ronin (1998, in cui drama (1998). È altresì autore di romanzi, poesie e libri per l'infanzia. Nel 1992 ha scritto anche un'autobiografia, The cabin: reminiscence ...
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Ford, Glenn (propr. Gwyllyn Samuel Newton)
Federica De Paolis
Attore cinematografico canadese, naturalizzato statunitense, nato a Sainte-Christine (Québec) il 1° maggio 1916. Raggiunta la popolarità [...] F. ha continuato a indossare la maschera del 'duro dal cuore d'oro' in noir (come The big heat, 1953, Il grande caldo malavita di Buenos Aires per cui Johnny lavora, F. resse l'arduo confronto con una sfolgorante Hayworth, aggiudicandosi così, per ...
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Thalberg, Irving G.
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 30 maggio 1899 da genitori ebrei tedeschi e morto a Hollywood il 14 settembre 1936. Geniale e allo stesso [...] ., fece della MGM lo studio di maggior successo nell'epoca d'oro del cinema classico. Nel 1927 T. sposò una delle cui non vide però il completamento. Nell'occasione della sua morte l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences, istituita con il ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...